
saggio, spirituralità
DeA Planeta
30 aprile 2019
cartaceo, ebook
288
«Il coraggio di non piacere accompagna i lettori nel cammino verso la felicità e un cambiamento duraturo. A chi è alla ricerca di risposte su se stesso e sulla vita, Kishimi e Koga offrono una conversazione davvero illuminante.» – ‘Library Journal’
Nel corso di cinque notti, un giovane uomo insoddisfatto interroga un saggio maestro circa la possibilità di essere felici. Il giovane uomo crede che la felicità sia un’illusione sfuggente, in un mondo caotico e pieno di contraddizioni, in cui tutti vogliono apparire e si sentono in perenne competizione tra loro. Il saggio invece è convinto che il mondo sia un luogo semplice, in fondo, e che la felicità sia alla portata di tutti: basta vivere nel presente lasciando andare il passato, essere se stessi senza farsi condizionare dal giudizio o dalle aspettative degli altri, non voler sembrare sempre i migliori.
Che cosa serve dunque? Il coraggio. Di scegliere, di cambiare, di essere liberi. In questo dialogo lungo cinque notti, eppure senza tempo, è racchiuso un segreto. Un segreto che riguarda tutti noi, e che ci trasformerà, se saremo aperti ad accoglierlo. Un segreto che ci permetterà di guardare a fondo dentro noi stessi con sincerità assoluta, di liberare tutto il nostro potenziale e infine di ritrovarci, senza sforzarci di piacere per forza a tutti. Un segreto che ci condurrà all’essenza stessa della felicità.
Gli autori
Ichiro Kishimi (classe 1956) è nato e vive a Kyoto. Laureato in filosofia, con una specializzazione in filosofia classica occidentale, è anche psicologo e counselor.
Fumitake Koga (classe 1973) è un apprezzato autore di manuali di business e saggi. Dopo aver incontrato Ichiro Kishimi, si è avvicinato alla sua scuola di pensiero ed è tornato molte volte a Kyoto per incontrarlo.

Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.