“Il colore dell’acqua” di James McBride pubblicato ad Aprile 2025 per Fazi Editore
Nata in Polonia in una famiglia di ebrei ortodossi, Rachel Deborah Shilsky cresce nell’America degli anni Venti divisa tra la severità di Tate e la dolcezza di Mame, fino a quando nel 1941 fugge ad Harlem, sposa un nero e viene ripudiata dai suoi familiari. Da allora Rachel Shilsky è morta. Doveva morire per far vivere Ruth McBride Jordan, l’altra, più autentica, versione di sé. James McBride, uno dei suoi dodici figli, è rimasto all’oscuro di tutto ciò fino all’età adulta, quando, per mettere a tacere l’assordante e insistente domanda sulla propria identità, ha deciso di scoprire chi fosse sua madre. Chi è dunque Ruth McBride Jordan? È una donna che ha sempre nascosto le sue origini e il dolore per un passato che è ancora una ferita aperta; è una madre ferocemente protettiva e determinata nel suo amore, che ha imposto regole e preteso una condotta irreprensibile per il bene dei suoi figli.
AUTORE
Nato nel 1957 da padre afroamericano e madre ebrea esule dalla Polonia, dopo una formazione come giornalista che lo porta nelle redazioni di celebri testate come «The New York Times», «The Washington Post» e «Rolling Stone», James McBride esprime il suo poliedrico talento sia come musicista jazz che come sceneggiatore per Spike Lee. Giunge alla popolarità nel 1995 con Il colore dell’acqua, vigoroso libro d’esordio a carattere autobiografico.
Titolo: Il colore dell’acqua
Autore: James McBride
Traduzione: Roberta Zuppet
Casa Editrice: Fazi
Pagine: 238
Data di uscita: Maggio 2025
Genere: Romanzo

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.