“Il cimitero delle bambole” di Maria Iervolino pubblicato il 5 maggio 2022 per IoScrittore.
Una storia di donne, uniche e fragili Boccapianola è un nucleo di sole e cemento, un piccolo paese non lontano da Napoli, abituato a nascondere i propri sentimenti, il proprio coraggio, la propria insussistenza dietro alla grande città.
Boccapianola è un piccolo serbatoio: di emozioni e umanità, per affrontare una Storia sempre troppo grande e troppo distante.
Di manodopera per la camorra, sempre pronta a riempire pance e svuotare sguardi, a distruggere e ricreare una piccola morale quotidiana, utile a chi comanda.
A Boccapianola non è difficile incontrare corpi riversi ai bordi delle strade disastrate.
Nel maggio del 2010 una donna viene ritrovata, uccisa, in un campo.
Pare un delitto come tanti, ma, in realtà è rivelatore di tutto un mondo, di sangue che non ha mai smesso di scorrere, di amore che non ha mai smesso di seccarsi a un sole troppo forte e per nulla benefico. Soprattutto è cosa da donne, uniche e fragili, aggredite fin da piccole, inchiodate a necessità sempre imposte da uomini, anch’essi allo stesso tempo vittime e carnefici. Queste donne, Melina e le altre, sapranno raccontare e soprattutto vivere questa storia; sapranno dare senso ai loro gesti e direzione ai loro passi. E noi abbiamo la possibilità, attraverso i loro occhi e la loro voce, di rievocare quarant’anni di un entroterra accorto e nascosto, di un popolo ingenuo e perverso, condannato a essere solo un cimitero di bambole.
L’AUTRICE
Maria Iervolino è nata a Karlsrhue in Germania in un freddo giorno di dicembre del 1968 da due giovanissimi emigranti. Diplomata in ragioneria. Vive da sempre a Poggiomarino in provincia di Napoli dove gestisce un’azienda di Import-export. Numeri e Lettere. Ragionamento e riflessione, praticità e sogno. Presente in diverse antologie e romanzi collettivi, scrive da sempre, per passione e per ricerca, per protesta o per amore. Scrivere è dare un ordine ai pensieri nel caos dell’esistenza. Anche in quelle più anonime.
Questo è il suo romanzo d’esordio.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.