“Il caso Mayer” di Giovanni Staibano pubblicato il 7 marzo 2020.
Da un’aberrazione nata tra le mura della CIA intorno al 1950, che intendeva trasformare torture, droghe e psicologia in armi al servizio del controspionaggio, nasce il progetto MK Ultra.
Trent’anni dopo, dalle sue ceneri, sorge il progetto Recon. Fuoriuscito dalle mura dell’Athena Medical Research, una società newyorkese leader nella ricerca biofarmaceutica, sfugge al controllo del suo ideatore, lo psichiatra John Mayer; alla fine degli anni 2000 inizia a mietere le sue prime vittime.
“Il caso Mayer” parla di uno scandalo, la cui portata, a livello internazionale, riuscirà a scuotere nel profondo l’animo della gente, portandola a chiedersi fin dove la scienza può spingersi senza violare quei limiti che moralità, razionalità e umanità vorrebbero invalicabili.
Molti proveranno a dare una risposta, Jimmy Wright, il giornalista del «City Daily»; per primo svelerà la vera natura di John Mayer, Ernest Gerard Stevens, il co-fondatore dell’Athena Medical Research, fino al nipote del crudele psichiatra, Nicolas Mayer; pianista di gran talento con in sé tutte le contraddizioni di un giovane ribelle.
Tutti daranno il loro contributo affinché la giustizia trionfi, ma sarà necessario altro sangue, e una delle più singolari storie d’amore che siano mai state raccontate, perché l’impensabile alla fine venga svelato.
AUTORE
Giovanni Staibano è nato a Foligno, in provincia di Perugia, il 14 Dicembre 1966. Laureato in Scienze dell’Informazione è un esperto di Information Technology.
Intorno ai vent’anni si accosta al mondo della scrittura creativa componendo alcune poesie e scrivendo dei racconti.
Si ferma per altri vent’anni, ma senza mai smettere di annotare soggetti di eventuali libri che un giorno o l’altro avrebbe potuto e voluto scrivere; dodici anni fa ha affiancato il padre, intenzionato a scrivere un saggio sui geroglifici e un libro di memorie; un’attività che in un certo senso lo obbliga a vestire i panni di editor e di supervisore. Così invogliato, e dopo alcuni anni di questo involontario allenamento, decide di riprendere la penna in mano, inizia nel 2014 “La Madre” e lo porta alla conclusione nel 2017. Nello stesso anno inizia anche un secondo romanzo, “Il caso Mayer”, che completa però nel 2019 e pubblicherà nei primi mesi del 2020. Sempre nello stesso anno porterà a compimento la sua terza fatica, “Il giardino rubato”, attualmente in fase di beta-reading.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.