
Thriller
Newton Compton
25 novembre 2021
Cartaceo, Ebook
384
IL BABY KILLER DELA BANDA DELLA MAGLIANA di MASSIMO LUGLI E ANTONIO DEL GRECO
In libreria dal 25 novembre per Newton Compton
Pagine 384
Trama di: Il baby killer della Banda della Magliana
È una trama noir la vita di Luigi Morani, alias “er Fringuello”, ragazzo di buona famiglia dalle mille metamorfosi, sospettato di almeno due omicidi di mala e della morte della compagna, molto probabilmente un delitto camuffato da suicidio.
Massimo Lugli e Antonio Del Greco ricostruiscono, in forma romanzata, la storia di uno dei personaggi più inquietanti degli anni di piombo, una figura dal percorso umano sui generis: da detenuto “politico” a malavitoso, complice l’incontro in carcere con “Cavallo Pazzo”, uno dei capi più temuti della banda della Magliana. Come un ideale prequel degli altri romanzi firmati da Lugli e Del Greco, tornano protagonisti già noti ai lettori: il funzionario della Mobile Tommaso Elleni, l’ispettrice Angela Blasi, il cronista Marco Scalesi, gli investigatori Rino Frati e Nicola Destrieri. Tutti all’opera in un romanzo dal finale imprevisto e dal ritmo mozzafiato.
Massimo Lugli si è occupato di cronaca nera come inviato speciale per «la Repubblica» per 40 anni. La Newton Compton ha pubblicato, tra gli altri, La legge di Lupo solitario, L’Istinto del Lupo (finalista al Premio Strega), Nelmondodimezzo. Il romanzo di Mafia capitale, la trilogia Stazione omicidi, Il giallo Pasolini e L’ultimo guerriero.
Antonio Del Greco è nato a Roma nel 1953 ed è entrato in polizia nel 1978. Dopo i primi incarichi alla questura di Milano, è stato dirigente della Omicidi. Attualmente è direttore operativo della Italpol. Insieme a Massimo Lugli ha scritto Città a mano armata, Il Canaro della Magliana, Quelli cattivi, Il giallo di via Poma, Inferno Capitale e Il baby killer della Banda della Magliana.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.