“I colori della bicicletta” di Paola Terrile pubblicato il 12 maggio 2022 per Golem Edizioni.
Viviamo nel tempo del fare, della velocità, dell’efficienza, del consumo come valore principe. Ci muoviamo in un tempo atomizzato che mira a risolvere e a esaurire nel qui e ora ogni piacere e ogni desiderio, quando non ogni progetto.
Inoltre, da decenni viviamo immersi nel miraggio di una crescita economica infinita, di una giovinezza infinita, di una salute senza limiti. Difficile negare che, sotto l’illusione di una libertà individuale sganciata da vincoli etici e tendente all’onnipotenza, questo aspetto dominante dello “spirito di tempo” contemporaneo celi una negazione della fragilità e del limite umano. Insieme a una sottovalutazione del sentimento, tali aspetti informano di sé le umane relazioni. E’ verificabile nell’osservazione clinica che modalità esistenziali così fondate, oggi tanto diffuse quanto coattive, siano alla base di molte sofferenze e contribuiscano alla costruzione di patologie.
Riflettiamo per contrasto su quanto è avvenuto nel recentissimo tempo della pandemia da Covid 19. Nella sospensione di ogni attività, che ha costretto gli individui a fare i conti con i propri equilibri emotivi, ci siamo trovati a vivere in un tempo sospeso e a chiederci quale fosse il tempo autentico.
AUTRICE
Paola Terrile si è diplomata in Psicologia Analitica nel 1989 presso il C.G. Jung Institut di Zurigo. E’ socia del Centro Italiano di Psicologia Analitica, con funzioni di docenza e di training. Svolge a Torino attività clinica come libera professionista. Negli anni ha approfondito studi sui cambiamenti nella relazione terapeutica, sull’accompagnamento delle famiglie e dei figli adottivi, sull’identità psicologica femminile in cammino.
Autrice di numerosi articoli su riviste nazionali e internazionali e di diversi testi, tra i quali: Voci dal Vuoto. La creatività femminile in analisi, Moretti 1997; All’incrocio per la vita, Vivarium 2010; Figli che trasformano, FrancoAngeli 2016; Ma io una famiglia ce l’avevo, FrancoAngeli 2017; Libera-Mente Donna (a cura di) Diderotiana 2018.
Ama la lettura, l’arte, muoversi in bicicletta, camminare nella natura.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.