“Ho visto volare i fenicotteri” di Gabriele Bertacchini pubblicato a Gennaio 2024 per Infinito Edizioni
Ho visto volare i fenicotteri – il ritorno della vita sulla Terra, un saggio che racconta i processi creativi della natura.
Il libro di Gabriele Bertacchini pone l’accento sull’importanza di affidarci alle diverse forme di vita che tornano a farsi vedere.
Ci troviamo di fronte alla più grande crisi ambientale da 66 milioni di anni a questa parte.
Il motivo, in gran parte, è dovuto al superamento dei limiti dettati dalla natura; limiti che riguardano l’occupazione degli spazi ma anche il modo in cui gli stessi vengono interpretati.
Se molte specie scompaiono per sempre dalla Terra, qualcuna prova “timidamente” a riaffermare un ruolo che le appartiene, dimostrando quanto potente possa essere la forza della vita.
Gli animali che ritornano o che “fanno la loro comparsa” ci possono aiutare a ristabilire quella cultura del limite necessaria per riconsiderare il concetto di sviluppo. Per vivere, e non sopravvivere in modo artificioso, le diverse specie necessitano infatti di relazioni che superano le barriere che abbiamo messo loro di fronte. Nel loro “espandersi” ricostruiscono ambienti che erano stati “compromessi”, “ricreando” quelle condizioni vitali e quella diversità che, spesso, abbiamo messo in un angolo per abbracciare altri ideali.
“Ho scelto di aprire il libro parlando dei fenicotteri rosa per mostrare come la natura cambi e si evolva di continuo, secondo un tempo che non sempre coincide con quello dell’uomo. Ci siamo infatti abituati a “imprigionare” le forme naturali in schemi fissi e ripetitivi, dove vorremmo che restassero confinate. Ma quegli schemi altro non sono se non il frutto di un nostro pensiero. La vita, nel suo significato autopoietico, è altro e ce lo continua a dimostrare. E’ caratterizzata da un dinamismo che si rinnova. Dove la lasciamo libera di agire va avanti seguendo un proprio processo creativo.
In pochi decenni, i fenicotteri rosa, da presenze “poco” comuni nel nostro territorio, hanno ad esempio allargato la distribuzione a numerosi stagni della Sardegna e ad altre zone della penisola. Poi c’è la storia dello sciacallo dorato, che mai aveva messo piede in Italia fino agli anni ’80 e che ora, per una serie di fattori, è presente in numerose regioni. O ancora c’è il ritorno dei lupi, dei castori e di altre specie che avevamo cacciato nell’oblio”.
AUTORE
Gabriele Bertacchini (1980), è un divulgatore ambientale. Dopo la laurea in Scienze naturali e un master in comunicazione ambientale, nel 2006 fonda AmBios, azienda specializzata in educazione comunicazione ambientale (www.ambios.it). E’ autore e conduttore di Radio Pianeta3.
Ha realizzato i podcast M49 (il Post, 2021) e Rotta climatica (Avvenire, 2022). Ha pubblicato Il mondo di cristallo (2017); con Infinito Edizioni: L’orso non è invitato (2020), Il pesce è finito (2021) e Ho visto volare i fenicotteri (2024).
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.