“Guardiano d’oche” di Pierluigi Gronchi pubblicato il 31 ottobre 2022 per Giovane Holden.
È appena un istante, un sospiro di sospensione, a cogliere il poeta sui sentieri del quotidiano e a condurlo altrove, sulla strada che un filo di pensiero dipana repentino fin nel cuore di un sé sensibile e dalle tinte di soffice malinconia.
Sembra sufficiente appena un battito del cuore perché le parole scivolino allora dalla contemplazione verso una introiezione delicata, asciutta, tanto intima quanto aperta verso il mondo. Ciò che del sensibile si percepisce si fa dunque scintilla per illuminare d’un tratto un ricordo, un accenno, un passato, poi luce su un presente che sembra insieme sospeso e gravido di significati, e lampo verso un futuro che preme sempre acuto sulla trama dei pensieri.
Ognuno dei brevi testi di questa raccolta trova nella natura e nel tempo i cardini essenziali della propria espressione. Una natura pervasiva, entità totale e senza confini, tutta unita in se stessa, dagli steli di erba timida fino alle stelle lontane e luminose, a disegnare orizzonti dalle forme differenti ma di analoga pregnanza; e un tempo solenne il cui scorrere non può conoscere interruzione, che si fa maestoso succedersi di sembianze e di stagioni e dunque paradigma della vita dell’individuo. Versi puliti e mai scarni dipingono rapide impressioni che sanno aderire alle necessità delle emozioni, e custodiscono la suggestione di una verità dal tono teso, incisivo, forgiato dalle esperienze e generoso di comunicare.
AUTORE: Pierluigi Gronchi
Pierluigi Gronchi nasce a Pontedera (Pi) nel 1945 da famiglia operaia. Frequenta tutti gli ordini di scuola, fino al conseguimento del Diploma di Ragioniere. Nel frattempo, già scrive versi ed è fra i fondatori insieme a G. Ciabatti, suo conterraneo, vincitore nei primi anni ’60 del Premio Nazionale di Poesia Giosuè Carducci, di un Circolo Culturale molto attivo in quel periodo. Seguono il lavoro come impiegato e il matrimonio. Più tardi, l’iscrizione alla Facoltà di Lettere presso l’Università di Pisa dove frequenta, con particolare interesse, il corso di Filosofia del Prof. Bodei. Esperienza di breve durata per difficoltà pratiche e familiari.
Poi solo rare partecipazioni ad alcuni concorsi letterari, fino alla pubblicazione con Giovane Holden Edizioni delle sillogi: Solitudini e altre assenze, 2014, I ed.; Il Tempo e l’Attesa, 2016; Nessuno mi chiede di te, 2019; Viandante comunque straniero, 2021; Solitudini e altre assenze, II ed., 2022.
Vive e lavora in provincia di Pisa.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.