“Gaia Nadia e le altre” di Cristiana Iannotta pubblicato l’8 novembre 2022 per Augh!
Paula J. Darc, giornalista freelance, partecipa a un convegno sulla procreazione assistita. Emotivamente coinvolta dalla profonda complessità delle storie affrontate durante il simposio, decide di raccontarle in una sorta di reportage. Nella prima parte, Paula tratteggia le vicende di alcune delle donne presenti all’incontro, mettendo in luce le difficoltà di salute, relazionali, professionali e familiari che accompagnano la decisione di ricorrere alla fecondazione assistita. In seconda istanza, la narratrice sceglie di portare all’attenzione del lettore le storie di Gaia e Nadia, con le quali stringerà un rapporto di differente complicità ma in grado di far emergere i nodi salienti di un percorso tortuoso, caratterizzato dal desiderio di maternità. In una società sempre più libera, anticonformista, votata alla realizzazione personale, è paradossale il numero crescente di ostacoli a cui va incontro una donna per affermare il diritto naturale a essere madre. Il romanzo espone, specialmente nelle pagine dedicate a Gaia, tutti gli aspetti psicologici, fisici e morali che contraddistinguono il complesso rapporto esistente fra società e maternità, fra sterilità e psiche femminile.
AUTRICE
Cristiana Iannotta
Alcune notizie sulla Casa Editrice
AUGH! Edizioni è una casa editrice fondata a Viterbo nel 2015 da Danilo Bultrini, Luca Verduchi e Cristiano De Amicis ed è specializzata nella pubblicazione di narrativa italiana. Il marchio è nato dalla necessità degli editori, già proprietari della casa editrice Alter Ego, di ampliare la propria offerta editoriale e di esplorare alcuni generi letterari che non avevano potuto trattare in precedenza.
AUGH! si è consolidata nel giro di poco tempo e ha conquistato la piena autonomia, facendosi conoscere dai lettori come casa editrice dinamica e coraggiosa.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.
Grazie mille per la segnalazione sul tuo blog. Cristiana