Eugenio Bianchi con “L’ultimo volo della hacker” pubblicato il 23 giugno 2021.
Il corpo nudo di una ragazza vola dal terrazzino al quarto piano di un condominio.
La sostituto procuratore Giulia Raineri non è affatto convinta che si tratti di suicidio e affida le indagini al vicecommissario Mori, che in breve sarà quasi certo si tratti di un delitto.
Nel cercare conferma della sua ipotesi, il poliziotto si troverà a ripercorrere la vita della ragazza, i suoi rapporti burrascosi con i genitori e il suo legame con due compagni di scuola, un ragazzo e una ragazza.
In breve Mori stabilisce con la magistrata un rapporto di lavoro molto stretto, tanto che si trasforma in qualcosa di più personale e coinvolgente.
I due scoprono che la vittima era una hacker molto capace e per dipanare una matassa che appare complessa; si rivolgeranno a due collaboratori in grado di muoversi fra memorie digitali criptate.
Scopriranno così un intrico di intrecci amorosi, gelosie, e materiale molto compromettente per personaggi importanti.
Le mail di una fantomatica “amica” parrebbero aiutare le indagini, ma anziché dipanarsi la matassa sembra ingarbugliarsi, anche a causa di altre morti sospette.
Eugenio Bianchi sono nato a Rimini in una torrida mattina di agosto mentre tutto intorno cadevano le bombe. Ho abitato a Rimini per tutta la mia vita. Ho un curriculum scolastico che preferirei dimenticare ma alla fine mi sono laureato in Lingua e letteratura Inglese all’Università di Urbino.
Insegnante per una trentina di anni oltre a lavorare come accompagnatore turistico per un grosso tour operator britannico.
Mi piacciono le moto, la musica, la fotografia, il disegno, lo sport e in ognuna di queste passioni mi sono cimentato con maggiore o minore successo. Oltre a scrivere romanzi e gialli.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.