Letteratura di Viaggio
Cairo
11 aprile 2019
cartaceo
201
UN VIAGGIO NELL’ECUADOR
EQUATORE
Vittorio Russo
“Equatore” è il racconto di un viaggio audace ed entusiasmante in una silenziosa latitudine del mondo, l’Ecuador. L’autore esplora il Paese con occhio curioso nelle sue pieghe più intriganti, da cui scaturiscono appunti, immagini, emozioni raccontate con memoria di navigatore e linguaggio da cantastorie. Un tuffo nelle tradizioni e nelle curiosità storiche, culturali, religiose dei popoli andini, che si intrecciano con la cultura incaica e quella occidentale cattolica, posteriore alla conquista spagnola. Il viaggio attraversa in diagonale il Paese, da Quito a Guayaquil, le due grandi metropoli ecuadoriane, alla scoperta di muti tesori del passato precoloniale e quelli posteriori, espressi dal fasto dell’oro di chiese barocche nelle loro cornici churrigueresche di sbalorditiva ricchezza. Il viaggio prosegue nella natura incantata e stregante delle Isole Galàpagos dove, con sguardo rapito, Russo interpreta l’opulenza di una flora e di una fauna primordiali e intatte. Conquistato dalla bellezza dei paesaggi e della vita dei luoghi, con curatissima scrittura lirica, l’autore coinvolge il lettore in questa esperienza inusitata che è poi il racconto di un attimo soltanto della storia evolutiva della vita.
Vittorio Russo giornalista, viaggiatore e scrittore. Ha pubblicato ricerche sulle origini del Cristianesimo tra cui “Introduzione al Gesù storico” e “Il Gesù storico” (1978) premio Montecatini 1980 per la saggistica. È autore di antologie narrative, romanzi e racconti come “La decima musa” (2005) premio Il Convivio 2007, “Enigmi e follia dei numeri” (2008), “Fantasie e viaggi immaginari” (2009). Ha redatto opere che intrecciano esplorazione geografica, miti e ricostruzioni storiche, tra cui “India mistica e misteriosa” (2008) premio L’Autore 2007, “Sulle orme di Alessandro Magno” (2009), “L’India nel cuore” (2012) premio Àlbori 2012. Lavori più recenti sono “Quando dio scende in terra” (2011), “La porta degli esili sogni” (2017) e “Transiberiana” (2017). Al Convegno Internazionale “L’Oriente incontra l’Occidente” (2012), il sindaco di Assisi e la Fondazione “Il Mandir della Pace” gli hanno conferito il titolo di “Ambasciatore di Pace” per l’impegno profuso nella diffusione di un dialogo fra popoli e fedi diverse.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.