Narrativa
Edizioni E/O
10 luglio 2019
Cartaceo+Kindle
288
Dalla pluripremiata autrice di Resta la polvere, un romanzo sconvolgente, che racconta la resilienza, l’amore e tutti quei legami, invisibili ma fortissimi, che cementano una famiglia.
Sei giorni fa un vulcano è sprofondato nell’oceano, sollevando un’onda gigantesca, e per Louie, i suoi genitori e i suoi otto fratelli e sorelle il mondo circostante è sparito. La loro casa, inerpicata sulla cima di una collina, ha resistito. Tutt’intorno, a perdita d’occhio, non c’è altro che una distesa d’acqua argentea. Un’acqua scossa da tempeste violente come accessi di rabbia. Da sei giorni sperano di veder arrivare soccorsi, perché il cibo inizia a scarseggiare. Ma solo macerie e cadaveri gonfi si avvicinano alla loro isola. E l’acqua ricomincia a salire. I genitori capiscono che bisogna partire verso le terre alte, lì troveranno aiuto. Ma sulla barca non c’è posto per tutti, e bisognerà fare una scelta tra i figli.
Sandrine Collette è nata nel 1970. Divide il suo tempo tra la scrittura e i cavalli nella regione del Morvan. È autrice di Des nœuds d’acier, vincitore del Grand Prix de Littérature policière 2019 e bestseller sin dall’uscita, Un vent de cendres, Six fourmis blanches, Il reste la poussière (edito in Italia dalle Edizioni E/O con il titolo Resta la polvere), vincitore del premio Landerneau 2016, e di Les larmes noires sur la terre.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.