“Detective dell’occulto” di Algernon Blackwood pubblicato il 2 settembre 2022 per Fanucci Editore.
Torna in libreria dopo oltre 30 anni, una nuova edizione del più famoso detective dell’occulto, John Silence; combina le abilità di uno Sherlock Holmes e quelle di un medium psichico, il personaggio che ha ispirato Tiziano Sclavi nel creare il suo personaggio Dylan Dog, con una Mitica Illustrazione di Antonello Silverini e l’introduzione di Vinicius Letale.
Tra gli scrittori britannici di racconti soprannaturali del XX secolo, Algernon Blackwood (1869-1951) scrisse storie in cui il lento accumulo di dettagli narrativi produce un’atmosfera inquietante dalla tensione quasi insopportabile. La fama letteraria di Blackwood iniziò nel 1908 con la pubblicazione di una raccolta di racconti di grande successo, John Silence –Physician Extraordinary.
Questo volume contiene i cinque racconti dell’edizione del 1908, più un racconto aggiuntivo, pubblicato nel 1914. Con un’introduzione di Carlo Pagetti, le storie includono Un’invasione psichica, in cui Silence viene convocato in una casa apparentemente infestata da ex inquilini; Antiche stregonerie, dove incontra un uomo che racconta di strane esperienze in una piccola cittadina francese; Culto segreto, in cui un personaggio sfortunato viene salvato dalla morte spirituale e forse fisica. La nemesi di fuoco, Il campo del cane e Una vittima dello spazio superiore concludono questa raccolta di racconti affascinanti, che delizieranno qualsiasi appassionato di letteratura weird.
AUTORE
Algernon Henry Blackwood (1869-1951) è uno dei grandi esponenti della letteratura weird classica. La sua produzione è caratterizzata da un genuino senso del terrore spirituale; i suoi racconti sono dei classici del genere e meriterebbero maggior diffusione al di fuori della ristretta cerchia degli amanti del weird-tale e dell’ignoto.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.