“Cronache dalla crosta terrestre” di Alberto Martini pubblicato a Gennaio 2025 per Giovane Holden Edizioni
La silloge si compone di sette cronache che pur attingendo a circostanze reali sono rielaborate nel ricordo alla ricerca del senso sotteso. Attraverso la scrittura, intesa come strumento per penetrare la conoscenza dell’altro e dell’altrove, infatti, eventi banali, poco più che ordinari, possono svelare-rivelare il lato paradossale dell’esistenza o la fatale assenza di significato adducendo al caso il suo evolversi.
Le cronache abbracciano un ampio arco di tempo e un altrettanto ampia varietà di contenuti.
Dall’incontro nello stesso pomeriggio dell’amore e dell’odio (Ricordo spezzato) alle paradossali disavventure di un giovane medico (Il paladino); dalle amare riflessioni di un medico sui limiti del proprio lavoro (Il dottore dei bambini) a un umile falegname che nella sua parsimonia indica una possibile via di salvezza (Lo zio falegname); da un adolescente col mito della lotta partigiana che a seguito delle contestazioni del Sessantotto fa i conti con la realtà (Domattina rivoluzione! Forse) a un racconto che trae ispirazione da reali circostanze storiche (I Beatles battono Hitler 4 a 1); infine una storia d’amore che accomuna nel dolore i due giovani protagonisti (Le vent souffle où il veut).
AUTORE
Alberto Martini è nato ad Asciano Pisano (Pi), dove vive e lavora. Ha svolto per oltre quaranta anni la professione di neuropsichiatra infantile, professione che ne influenza la scrittura e l’approccio alla realtà. In parallelo alla scrittura coltiva interesse per le arti figurative per le quali è debitore del padre Uliano, noto pittore, e ha all’attivo numerose mostre personali. Queste due forme espressive sono per Martini complementari tra loro.
Titolo: Cronache dalla crosta terrestre
Autore: Alberto Martini
Casa Editrice: Giovane Holden Edizioni
Pagine: 147
Data di uscita: Gennaio 2025
Genere: Raccolta

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.