
La Convergenza #1
Fantasy
Quixote Edizioni
10 novembre 2018
E-book e cartaceo
297
Un fantasy per Paola Veloa
Phobos ricorda bene il giorno in cui l’uomo che amava è morto, bruciato vivo davanti ai suoi occhi. Settecento anni non sono riusciti a sbiadire il ricordo, né il dolore, a causa del quale è diventato uno stregone immortale. Affine alla magia nera e a tutto ciò che essa comporta, Phobos prospera nel caos, fino al giorno in cui un gruppo di soldati, votati a sterminare ogni creatura magica, si mette sulle sue tracce. Non sarebbero una vera minaccia per lui, eccetto che per due piccole, quasi insignificanti condizioni: quei fanatici sembrano immuni alla sua magia; l’assassino inviato per portare a termine l’opera assomiglia in modo straordinario all’amante che Phobos ha perduto tanti secoli prima. Aidan ha giurato di sterminare ogni stregone, fino a quando non sarà certo che quello che ha ucciso il suo ragazzo non sia morto insieme a tutta la sua specie abbietta. E sa fare il suo lavoro come se lo facesse da secoli, non da pochi anni. Ma il suo attuale bersaglio, uno stregone oscuro, si comporta in modo assurdo, cercandolo e avvicinandosi a lui invece che scappare e nascondersi. In una strana danza tra preda e cacciatore, in cui i ruoli si scambiano e si mischiano, Aidan e Phobos si ritroveranno uniti dal caos e da un fuoco che rinasce costantemente dalle proprie ceneri.
Paola Velo
Ancora alle prese con drammi shakespeariani e professori puntualissimi nel loro ritardo, Paola Velo dedica la sua vita a cercare unicorni, che siano sotto forma di ninnoli o che siano quelli nel cuore delle persone. Adora scrivere campagne per Dungeons&Dragons da giocare con i suoi amici, anche se finisce sempre per inserire troppo romanticismo M/M. Il suo passatempo preferito resta però torturare i suoi personaggi di frustrazione sessuale, per poi premiarli con il lieto fine. Forse. Chissà. Non fa promesse. In ogni caso, l’unica cosa che veramente conta per lei è suscitare qualcosa con le sue parole, che sia una risata, un sospiro o una lacrima di commozione. Oh sì, anche un’imprecazione.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.