Filosofia
Marietti
10 aprile 2006
Cartaceo
308
CARTEGGIO 1946 – 1951 di HANNAH ARENDT E HERMANN BROCH
In libreria dal 10 aprile 2006 per Marietti
Pagine 308
Trama di: Carteggio 1946 – 1951
Quando Hannah Arendt e Hermann Broch si incontrarono per la prima volta nel maggio del 1946, lui aveva sessant’anni, lei quaranta.
La Arendt doveva ancora pubblicare i suoi libri più importanti, Broch invece con “La morte di Virgilio” aveva raggiunto l’apice della celebrità come scrittore.
Entrambi appartenenti a famiglie ebree assimilate, in Germania quella di lei, in Austria quella di lui, subirono l’odio razziale nazista e infine trovarono in New York la prima tappa del loro esilio americano.
Il carteggio, proposto nella traduzione di Vito Punzi, documenta una stretta amicizia. Broch era affascinato dal coraggio e dall’energia intellettuale della Arendt; la quale considerava “La morte di Virgilio” una delle più importanti opere letterarie della modernità, punto di congiunzione tra i romanzi di Proust e di Kafka.
La corrispondenza getta luce sulle condizioni dell’esilio nei primi anni del secondo dopoguerra e presenta dibattiti su Albert Camus e Arthur Koestler, sulla situazione nella Germania di allora, su filosofi come Martin Heidegger e Karl Jaspers, sul tema dei diritti umani, in quegli anni oggetto dell’attenzione sia della Arendt sia di Broch. Il carteggio termina con la morte improvvisa di Broch, nel 1951.
GLI AUTORI
La filosofa tedesca Hannah Arendt nasce il 14 ottobre 1906 a Linden, un sobborgo di Hannover.
Pur non avendo ricevuto un’educazione religiosa di tipo tradizionale la Arendt non negò mai la propria identità ebraica, professando sempre (ma in modo niente affatto convenzionale) la propria fede in Dio.
Hermann Broch (Vienna 1886 – New Haven, Connecticut, 1951) scrittore austriaco.
Nel 1938, dopo aver patito la prigionia nelle carceri naziste, emigrò negli Stati Uniti, dove ottenne la cittadinanza americana e la cattedra di tedesco presso l’università di Yale, che tenne fino all’anno della morte.
Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.