“Grande conoscitore delle foreste tropicali che esplora instancabile da quarant’anni, in compagnia di un taccuino per gli schizzi, Francis Hallé ci accompagna con il suo “Atlante di botanica poetica” in un viaggio illustrato alla scoperta di piante non comuni.”
Sfogliando gli innumerevoli quaderni raccolti col tempo nel suo studio a Montpellier, il famoso botanico ha selezionato un campione delle specie più incredibili. Da Codariocalyx motorius, la pianta che danza, alle Solanaceae sotterranee dell’Argentina, di cui scorgiamo solo un tappeto di foglie, queste creature vegetali crescono e si adattano all’ambiente in modi che se sfuggono alla nostra capacità di comprensione, affascinano la nostra immaginazione

Non amo darmi titoli ma ne ho conseguito uno: dottoressa. Il che implica che io abbia una laurea; una soltanto, anche se i miei interessi spaziano in un territorio vastissimo che definirei ” Al di là del deserto”, (citando il titolo di un libro di uno dei più grandi filosofi contemporanei, a mio avviso… s’intende!!). Potrei dirvi che SONO una dottoressa, ma non lo farò, perché ESSERE qualcosa o qualcuno significa chiudersi in uno spazio troppo piccolo e privo di possibilità. Somiglio ad una cellula staminale, sono totipotente e VIVA! “So essere anche“: Una leader eccellente, Moglie mai (se non per burocrazia), compagna di vita di Marco sempre, mamma, Amica, dottoressa, lettrice, studiosa, scienziata, ricercatrice, comica, autrice, artista, pessima bugiarda, Apple addicted, pasticciera, antropologa, curiosa, innovativa, testarda …. E questa descrizione ovviamente non mi soddisfa ma: La modificherò secondo le necessità.