autobiografia
HarperCollins
16 settembre 2021
cartaceo, ebook
224
GIULIO PERRONE
AMERICA NON TORNA PIÙ
In libreria il 16 settembre per HarperCollins
17 euro – 224 pagine
Trama di “America non torna più”
Un padre e un figlio. Un confronto complicato, sempre. Specie quando tuo padre sembra disapprovare tutto di te, la voglia di divertirti, l’impegno che non riesce a superare una certa soglia, i sogni che non sono supportati dalla vocazione al sacrificio.
Eppure i suoi racconti di giovinezza parlano di notti brave, di avventure, di amici dai soprannomi indimenticabili, Godzilla, Karate, America. Già, che fine ha fatto America?
Se le domande sono scomode, più dolorose ancora sanno essere le risposte. E rimangono lì, a morire sulle labbra, salvo riemergere a ogni traguardo della vita, a ogni sguardo verso il passato, a ogni prospettiva di futuro.
«Papà.»
Il polso era ancora forte.
Alzò lo sguardo.
I suoi occhi, in cui l’azzurro si era dilatato al punto da mangiarsi quasi le pupille, sembrarono attraversarmi.
Come se non mi vedessero davvero.
«Chi sei?»
Quelle due semplici parole mi colpirono allo stomaco come un pugno secco, di quelli che non ti aspetti e ti tolgono il fiato.
Giulio Perrone per la prima volta abbandona il genere a favore di un romanzo autobiografico, duro e commovente, che racconta il rapporto tra un padre e un figlio, dai primi agli ultimi giorni, quelli di una malattia crudele come le parole rimaste in sospeso. Un rapporto fatto anche di silenzi, incomprensioni, sfide ed emulazioni, differenze e somiglianze, inevitabili e attese, e di amore. Scritto in una lingua esatta ed elegante, ricco di scene indimenticabili e capaci di puntare al cuore del lettore, America non torna più è un libro bellissimo e universale.
L’autore di “America non torna più”
GIULIO PERRONE è nato a Roma, dove vive e, nel 2005, ha fondato la casa editrice che porta il suo nome. Ha pubblicato i romanzi: L’esatto contrario (Rizzoli, 2015), Consigli pratici per uccidere mia suocera (Rizzoli, 2017), L’amore finché resta (HarperCollins, 2019).
Leggere mi stimola e mi riempie. L’ho sempre fatto, fin da piccola. Prediligo i classici, i romanzi storici, quelli ambientati in altre epoche e culture. Spero di riuscire a condividere con voi almeno parte dell’impatto che ha su di me tutto questo magico universo.