
Psicologia
Marietti
27 agosto 2020
Cartaceo, Ebook
160
ABBASSO LA PEDAGOGIA di GIAMPAOLO DOSSENA
In libreria dal 27 agosto 2020 – Marietti
Pagine 160
Trama di: Abbasso la pedagogia
Giampaolo Dossena esplora e cataloga questo universo di ricordi, riscattando il gioco dai severi comandamenti dei “pedagoghi”.
«Un libro pieno di osservazioni acute, notizie che altrove non si troverebbero, note sulfuree della memoria.
Al centro l’idea dosseniana per cui giocare è una disposizione individuale libera e però necessaria.
Così come per giocare è necessario prendersi e impiegare al meglio tutta la libertà consentita dalle regole» – Stefano Bartezzaghi, Robinson
Questo libro nasce da una scoperta «archeologica»: una cartoleria degli anni Trenta, intatta, sotto il lato nord del Castello di Udine, ancora oggi perfettamente conservata, rivela un tesoro di giocattoli, strumenti didattici, cancelleria. Ma tombole, puzzle, cubi, bocce, biglie, birilli e soldatini ci ricordano davvero come giocavamo? O raccontano piuttosto come ci facevano giocare, come ci lasciavano giocare?
L’AUTORE
Giornalista ed enigmista italiano, Dossena è stato fra i massimi esperti di giochi, e il primo a rendere popolari i giochi con le parole, con le sue rubriche sui maggiori quotidiani italiani.
È stato molto attivo nell’editoria presso le maggiori case editrici (Sansoni, Feltrinelli, Rizzoli, Mondadori, Bompiani), collaborando nel tempo con numerosi periodici (Linus, L’Espresso, L’Europeo, La Stampa, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, ecc.), e specializzandosi nella storia dei giochi. Il suo interesse per i giochi è iniziato collaborando con i Wutki sulle pagine di Linus, e con il Caffè letterario e ha la sua massima espressione nella rubrica che tenne su Tuttolibri dal 1980 al 1987.
Nel 2005 ha donato alla Biblioteca Statale di Cremona 2000 volumi della sua immensa biblioteca, raccolti in oltre cinquant’anni di studi di letteratura e di gioco. È morto il 5 febbraio 2009 nella sua casa di Cremona dopo una lunga malattia.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.