“A mezza voce nella sera” di Ilaria Celestini pubblicato il 26 novembre 2021 per Aletti Editore
Sinossi
«Le emozioni più profonde, le gioie più intime e anche le domande più struggenti dell’anima non devono essere gridate, ma solo sussurrate, prima a noi stessi e poi, eventualmente e con discrezione, offerte a chi desidera condividere il proprio cammino con noi». E le emozioni dell’autrice Ilaria Celestini sono impresse nei versi dell’opera “A mezza voce nella sera”, pubblicata nella collana “I diamanti della Poesia” dell’Aletti editore. «La sera – spiega la scrittrice di Brescia – è una metafora. Rappresenta una sorta di universo interiore che vuole espandersi e abbracciare ogni singolo frammento dell’esistenza, in cui tutto è prezioso e ogni cosa, anche se non appare in modo immediato o eclatante, ha un senso e un significato, un’importanza e un valore che spetta a ciascuno di noi, se lo vuole, scoprire e riconoscere. Tutta la vita è dono, se scegliamo di guardarla dalla prospettiva secondo la quale nulla ci è dovuto».
La silloge “A mezza voce nella sera” è un inno all’amore in tutte le sue forme, che non conosce limiti e raggiunge l’idillio. «Per me – afferma la Celestini – non è un sentimento da rivolgere solo alla sfera umana, nel senso dell’amore di tipo strettamente sentimentale e di coppia: è, prima di tutto, un modo di essere; è l’essere in primo luogo innamorati della vita, e di tutti i suoi aspetti, anche contraddittori». Ma è anche un inno alla natura. Agli animali, “fedeli e dolcissimi che allietano la nostra vita di umani feriti nell’anima e cercatori d’infinito”. Allo stupore per la vita, per l’immensità dell’universo. E poi c’è il dolore. Quello di chi soffre per la guerra, di chi sosta nelle stazioni, non ha una casa. Di chi ha perso tutto. Anche la speranza. E, poi, non manca l’attenzione verso le tematiche sociali.
L’AUTRICE
Ilaria Celestini di formazione classica e umanistica, due lauree con lode a indirizzo filologico e semiologico, cosmopolita nell’animo e ricercatrice per vocazione, insegnante di Lettere. Si è dedicata al recupero scolastico degli allievi svantaggiati, italiani e stranieri. Attualmente è impegnata in ambito editoriale.

Sono principalmente moglie e mamma di due splendide ragazze ed ho la passione per la musica ma soprattutto per la lettura. Leggo di tutto romanzi, saggi, storici, ma non leggo libri nè di fantascienza né di horror.