
Seduzioni proibite #2
Romanzo Rosa
Self-publishing
21 giugno 2021
cartaceo, ebook
322

Il destino è stato crudele con Jay Hunt.
Il dolore per la sua perdita non gli dà pace.
La colpa per non essere riuscito a impedirlo gli tormenta l’animo giorno e notte.
Ma qualcuno trama nell’ombra.
Un segreto non ancora svelato sta per sconvolgere di nuovo la sua vita e qualsiasi certezza che credeva di conoscere, verrà spazzata via in un soffio.
Una verità che metterà di nuovo tutto in gioco.
Jay sarà pronto a conoscerla?
“«Ancora una cosa» lo fermai.
«L’uomo che ha impedito di rapire Ava Jenkins…» «Jay Hunt.»
«Se scopri che è a conoscenza di qualcosa, uccidilo» lo avvisai.
«Mi informerò su di lui e su Cody Hunt, che la stava scortando all’FBI» mi rassicurò andandosene. Nessuno di loro sarebbe sopravvissuto.
Nessuno poteva privarmi del potere.
L’unico e assoluto vincitore sarei stato io”.
“Vorrei Toccarti Ancora” di Ester Ashton è il seguito di un romanzo molto coinvolgente, “La seduzione del proibito”, dove viene narrata la storia d’amore tra Jay, pilota di auto da corsa, e Ava, una ragazza dolce, ma al contempo determinata.
La nostra autrice utilizza una scrittura fluida ma, allo stesso tempo, raffinata.
La trama è intrigante, mai banale, ricca di colpi di scena che non permettono al lettore di comprendere il proseguimento della storia.
Il racconto è un mix di amore, di suspense e di azione, che regala alla narrazione magia e coinvolgimento.
Ava è una giovane donna che, a causa di uno strano incidente, ha perso i suoi genitori. Prima di morire, suo padre le confessa un “segreto” che causerà numerosi problemi.
Da quel momento la sua vita sarà in pericolo e questo segreto metterà nel mirino dei “cattivi” anche coloro che le stanno accanto, pur ignorando quanto confidatole in punto di morte dal genitore.
L’incontro-scontro tra Ava e Jay darà vita a numerosi battibecchi e sboccerà in quella che potrebbe sembrare una storia d’Amore con la A maiuscola; ma il destino ci mette lo zampino e Ava, durante l’ennesimo attentato, muore.
È da questo punto che parte il secondo volume della saga.
Ritroviamo Jay, distrutto dai suoi sensi di colpa, in quanto convinto di non aver fatto abbastanza per salvare Ava e, soprattutto, disperato di non averle dichiarato il suo amore.
“«Tornerò tutto intero come sempre» affermai schiacciando il pedale dell’acceleratore e uscii dal box, immettendomi con velocità sulla pista. Avevo bisogno di stare da solo per riflettere. Come accadeva ogni volta, l’eccitazione si diffuse, ma stavolta anche la furia affluiva come un’onda gigantesca.
Acquisii velocità, spingendo il piede sull’acceleratore, mentre l’unico pensiero che martellava nella mia mente era per lei. Ava”.
Il racconto ci rende partecipi del dolore, ci aiuta a comprendere i sentimenti di Jay verso Ava e ci trasmette il pericolo che tutta la famiglia di Ava è costretta ad affrontare per renderle giustizia.
Gli eventi che si susseguono sono drammatici, i colpi di scena sono numerosi e al cardiopalma. Non posso accennare nulla per non rovinare la suspense ma, credetemi, rimarrete sconvolti dagli accadimenti.
Come nei precedenti romanzi della Ashton, la carica erotica è elettrizzante e molto coinvolgente.
La creatività del groviglio di eventi è geniale: sembra di assistere a uno spettacolo di scatole cinesi. Tutto è legato da un filo e quando pensi di essere giunto ad un punto di svolta, ti trovi nuovamente a brancolare nel buio, cercando di comprendere da chi difendersi.
Un romanzo che vi lascerà a bocca aperta e che vi trascinerà al suo interno senza darvi alcuna possibilità di fuga.
Il finale è criptico in quanto “Vorrei toccarti ancora” sembrerebbe essere il finale della saga “Seduzioni proibite”, ma alcuni piccoli indizi farebbero pensare ad un ipotetico seguito.
Speriamo di non dover attendere molto per scoprirlo.
Cosa pensate delle saghe: preferite leggere libri autoconclusivi oppure amate leggere serie composte da più volumi?
“La sofferenza era così forte da farmi male al petto.
«Dovevo essere con te» mormorai con voce roca.
«Non mi perdonerò mai per non esserti stato vicino, di averti lasciato con la convinzione che non ti amassi.»
Impazzivo al solo pensiero che i suoi occhi non avessero guardato i miei, mentre il suo corpo si arrendeva e il cuore cessava di battere.
Portai le dita alle mie labbra, le toccai e le appoggiai sul terreno, come se il mio bacio, il mio ultimo bacio potesse giungere a lei.
«Ti amerò per sempre, amore mio» bisbigliai alzandomi”.
“Vorrei toccarti ancora” è sicuramente un romanzo che non deve mancare nella vostra lista di libri. Ovviamente, per comprendere la storia e amarla alla follia dovete leggere anche “La seduzione del proibito”.
L’autrice
Ester Ashton è lo pseudonimo che Ester Barbone usa per pubblicare i suoi romanzi.
Romana di adozione nasce in quel di Bari alcuni anni fa…
La sua avventura con il mondo della scrittura nasce quasi per caso, quando la voglia di mettere la fantasia su carta prevale su tutti gli altri hobby che una semplice casalinga può coltivare.
Amante da sempre del romance, decide di cambiare genere e lanciarsi sull’erotic pubblicando con una CE “Perverse love”, primo volume della serie Davemport Agency che in pochi giorni scala le classifiche. Da lì seguiranno poi Sedotta da te e Destinato ad amarti, sempre della medesima serie. “Solo una notte per amarti” e “Tra le tue braccia”, sono i primi racconti erotici pubblicati con la Delos Digital. Sentendosi più sicura in questo genere ha continuato a scrivere altre serie: la Spy in love e la Marines sex and love di cui il primo romanzo, Potrei amarti, è stato pubblicato in inglese tra dicembre/gennaio 2019.

I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.