thriller
Newton Compton
22 luglio 2021
cartaceo, ebook
288
L'avvocato Roberto Corsaro riceve una strana lettera nel suo studio: un'anziana nobildonna vuole incontrare lui e il fratello Fabrizio, giornalista, per proporre loro un incarico. Incuriositi, i Corsaro accettano l'invito e raggiungono la donna a Modica.
Il compito che l'anziana affida loro è però più complicato del previsto: dovranno riaprire un caso di omicidio risalente a trent'anni prima, una torbida storia che ruota intorno all'uccisione, in una villa di Cefalù, di una giovane ragazza.
Attraverso le loro indagini e i racconti di chi visse in prima persona quella vicenda, i fratelli Corsaro compiranno un viaggio a ritroso nel tempo, scoprendo una Sicilia diversa... e una terribile verità.
“Gli uomini trascorrono buona parte della propria esistenza a pianificarla. Intanto la vita procede,sotto il loro naso, mentre fanno programmi”
Un’indagine che riporta indietro nel tempo, agli anni della giovinezza, i fratelli Corsaro. Splendidi personaggi nati dalla penna di Salvo Toscano, già protagonisti di altri otto libri dell’autore, che la sottoscritta personalmente conta di leggere al più presto, avendo trovato la lettura di questo romanzo entusiasmante.
Un’anziana nobildonna chiede il loro aiuto nella soluzione di un delitto di una ragazza, avvenuto nella lontana estate del 1989. Accusato dell’omicidio è proprio il figlio della signora, che si toglierà la vita in carcere.
Roberto e Fabrizio, rispettivamente avvocato penalista e cronista di nera, cercheranno di far luce sugli avvenimenti, rintracciando i superstiti della comitiva di cui facevano parte sia la vittima che il presunto assassino. Scoprono, così, come quell’evento sia stato uno spartiacque che ha segnato la vita di tutti loro, come una sorta di perdita dell’età dell’innocenza. I ricordi emanano una velata malinconia di luoghi e tempi che non ci sono più.
Essendo io palermitana, e per giunta degli anni Ottanta, ho amato particolarmente ritrovare luoghi e sensazioni della mia giovinezza. La lettura è particolarmente coinvolgente sia per la storia sia per lo stile narrativo dell’autore. Toscano ha il pregio di saper usare più registri, dall’ironia che ti strappa un sorriso alla profonda sensibilità che ti tocca nell’intimo.
A tutti i personaggi è dedicata una profonda caratterizzazione, che rende evidente come l’autore sia un sensibile interprete dell’animo umano. I due protagonisti sono descritti in tutti i loro chiaroscuri, il che li rende reali, veri, palpitanti fra le pagine. Inoltre, molto ben fatta la sinergia fra i due.
“Perché in quei giorni pensavo in continuazione che fra tutti i modi di diventare genitori, scegliere di amare chi noi generato incarna come niente altro quell’amore perfetto di Dio di cui i preti mi avevano parlato per anni ai tempi della scuola, prima che ta me e la religione si frapponesse un abisso”.
Mi sono piaciute tantissimo le descrizioni della Sicilia, dalle quali si coglie il profondo legame dell’autore con la sua terra. Un legame spesso fatto, per noi siciliani, di sentimenti contrastastanti…
“La Sicilia è un’amante subdola. Mostra a ogni occasione le sue nefandezze e si fa detestare e maledire quasi quotidianamente. Poi quando il tuo disappunto verso di leista per trasformarsi in odio, come una discinta cortigiana ti concede generosa la vista di quella bellezza sensuale e conturbante che ti imbambola facendoti dimenticare per un attimo tutto il male”.
… ancora, penso alla descrizione dello scirocco, il cui ricordo chi va via dall’isola porta sempre con se,
“lo scirocco. Quando arriva il vento dall’Africa, quando arriva cattico, questa città tremaperchè sa che non c’è difesa. Lingue di fuoco tipo Pentecoste la avvolgono, la sensazione di stare di fronte a un forno apertoti soffoca, l’unica cosa da fare è chiudersi dentro, a casa, in macchina o ovunque si disponga di aria condizionata”.
o a quella della sua città, Palermo.
Era una di quelle giornate estive in cui Palermo si fa perdonare tutte le sue abiette miserie. Il sole gentile del secondo pomeriggio pennellava di una luce splendente ogni cosa. I profumi della sera si facevano strada, la temperatura era mite, la vita sembrava un buon affare.
Che poesia! Non trovate?
Concludendo, Salvo Toscano ci regala una lettura coinvolgente, toccante e le cui sensazioni rimangono ben impresse nella memoria e lasciano la voglia di immegersi in altri suoi romanzi.
5 stelle con lode e il bacio in fronte
L’autore
Salvo Toscano È giornalista e scrittore. È stato semifinalista al Premio Scerbanenco e finalista al Premio Zocca Giovani. È autore dei romanzi incentrati sulle indagini dei fratelli Corsaro (Ultimo appello, L’enigma Barabba, Sangue del mio sangue, Insoliti sospetti, Una famiglia diabolica, L’uomo sbagliato, La tana del serial killer e Memorie di un delitto) e di Falsa testimonianza e Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile. È stato tradotto nei Paesi di lingua inglese. Per saperne di più: www.salvotoscano.com
Sono di Palermo, classe ’73. Sono molto introspettiva e sensibile. Amo leggere da sempre perché con un bel libro non mi annoio mai. Prediligo quelle storie che coinvolgono, con personaggi che rimangono scolpiti nella memoria. Mi piace leggere sia autori italiani che stranieri, sia affermati che emergenti e nuove proposte. I generi che preferisco sono la narrativa, lo storico e il thriller ma anche libri sulla spiritualità.