new adult, contemporary romance
Self-publishing
29 aprile 2020
cartaceo, ebook
Credevo che l’amore fosse felicità e passione, ma è anche dolore e devastazione.
E io lo so bene.
Sono Janet Lane e ho fatto la cazzata più grande della mia vita.
Ho perso la testa per John Crowell.
Sono rimasta ammaliata dai suoi occhi profondi e azzurri come il mare.
Incantata dalla sua voce e stregata dal suo profumo.
Innamorarmi di lui non era previsto ed è stato un fottuto errore.
“Credevo che l’amore fosse felicità e passione, ma è anche dolore e devastazione.
E io lo so bene.
Sono Janet Lane e ho fatto la cazzata più grande della mia vita. Ho perso la testa per John Crowell”
Janet è all’ultimo anno del liceo. È bella, intelligente e con tanti sogni nel cassetto. John non rientra nei suo progetti ma, si sa, che quando il destino vuole metterci lo zampino non ci si può tirare indietro. Ecco perché anche una giornata qualunque può diventare speciale ed un semplice caffè rovesciato per sbaglio su una maglietta tramutarsi nella freccia di Cupido che darà inizio a un qualcosa di magico.
Fino ad allora aveva avuto diverse storie ma niente di serio e sicuramente occhi come quelli di John non li aveva mai visti
“Chiari come il mare…profondi come l’oceano. Mi ammaliarono.”
Per settimane non farà altro che pensare a quell’affascinante ragazzo incontrato per caso davanti a quel Caffè, al suo viso, alla sua voce. Il suo cuore pare impazzire ogni volta che il ricordo di ciò che è accaduto fa capolino nella sua mente. E poi, quando ormai ha perso le speranze di rivederlo, lui si fa vivo, lasciandola senza fiato. Da quel momento in poi gli incontri tra i due si intensificano: insieme stanno bene, si ascoltano, si capiscono, si conoscono, si amano.
Janet si diploma, viene accettata la sua domanda alla Columbia University, iniziano le vacanze. La sua vita pare andare per il meglio, quando John le fa sapere che deve partire in Italia per uno stage che durerà tutta l’estate. Entrambi sono molto tristi per questa separazione ma promettono di tenersi sempre in contatto e inizialmente lo fanno; ma le telefonate di lui, i messaggi, si fanno meno frequenti fin quando smette di scrivere del tutto.
Janet soffre, non capisce. Dentro di lei si apre una voragine che non riesce a colmare con nulla, ma bisogna andare avanti e lei deve reagire. Il mese di settembre arriva presto e con esso l’inizio del college che tanto aveva aspettato. Vita nuova, nuove amicizie, nuove speranze. Mai e poi mai si sarebbe aspettata che tra i banchi della sua nuova scuola il suo passato che tanto cercava di relegare in una angolo della sua mente, si facesse spazio così prepotentemente. Nell’aula di letteratura il nuovo professore si presenta ai suoi studenti. Il suo nome è John Crowell.
Commento personale
John è un libro che sicuramente sarà molto apprezzato dalle teenager e da chiunque ami i romanzi d’amore. La scrittura scorrevole permette di leggerlo tutto d’un fiato; il modo in cui vengono descritti i sentimenti dei due protagonisti fa si che il lettore riesca ad entrare nella loro mente e a vivere le loro emozioni.
Janet rappresenta il modello ideale di ragazza a cui le giovani di oggi vorrebbero somigliare, ma che non esiste, a parer mio. Perfetta in ogni cosa, vive al massimo tutto ciò che sente, sia in positivo che in negativo.
Capace di grandi sacrifici per proteggere l’uomo che ama, anche di stargli lontano, si fa però trascinare dai sentimenti appena se lo ritrova accanto, anche se sa che la sua vicinanza sarà solo momentanea.
E così lui, l’uomo innamorato a trecentosessanta gradi, che tale rimane nonostante le vicissitudini della vita, l’uomo che sbaglia perché ferito, che la cerca mettendo a rischio il suo lavoro, che si ingelosisce appena la vede con altri ragazzi vicino.
Il loro è un amore passionale e travolgente, tragico e magico allo stesso tempo, l’amore perfetto che ogni ragazza sogna ma che difficilmente troverà nella vita reale. E sicuramente non è questa che Karen Morgan vuole dipingere nel suo romanzo: lei vuole regalarci un sogno perché è anche di questo che abbiamo bisogno per andare avanti nella vita di tutti i giorni; quindi, come tale, valuterò questo libro dandogli quattro stelle.
Sahira
Sono emozione e di essa mi nutro
trovando scialbo ciò che non colora,
Sono emozione che con la penna divora
il bianco candido di un libro vissuto…