The series of deceptions - Inganni #3
Romantic suspense
Self-publishing
ebook
242
Il bene e il male, la verità e l'inganno, l'inizio e la fine, stanno per unirsi.
L'amore è un puzzle complesso in cui i nemici che l'ostacolano si incastrano magistralmente.
Lord Black vince. Vince sempre.
Le regole del gioco non esistono, non sono mai esistite.
La sua vita è una fitta rete d'intrighi in cui lui stesso rischia di rimanere imbrigliato. Il capo della confraternita più discussa di Manhattan, infatti, ha rinunciato alla sua maschera con tutti i rischi a cui il gesto lo espone. Kendra Stevenson ha deciso di schierarsi con il partito dalle vittorie sicure. Tutti gli equilibri stanno per essere alterati. Le vite dei membri dell'alta società saranno sconvolte. Phoebe Stone intraprenderà il viaggio più importante di tutti che la legherà a doppio filo a ben quattro vite. Ecco esplodere una vera e propria guerra senza esclusione di colpi per salvare il bene più prezioso di tutti… A quale compromessi si è disposti a scendere per difendere la propria famiglia? E soprattutto quanti chilometri separano Phoebe, Daniel e Dereck dalla verità sulla più spietata confraternita newyorchese? Cosa si nasconde dietro la profezia? E soprattutto chi?
Ai vertici della bene vixit qui bene latuit manovra un losco soggetto che vuole insediarsi sulla poltrona più importante di tutte. Tra cadute e rinascite si combatte sino alla morte, la più infida e spietata dei nemici a cui porre rimedio.
“Loro si credono perfetti. E forse hanno ragione. Possono ottenere qualsiasi cosa o persona vogliano, dettaglio anche questo rilevante. Alla fine dei conti è grazie ai membri della bene vixit qui bene latuit che ho perso la fiducia nel prossimo, l’amore per me stessa e quello per gli altri. Sono diventata incapace di distinguere il bene dal male, di lottare per dei valori di cui, d’altronde, non mi importa più nulla. L’amore e l’amicizia cosa sono? Qual è quel labile confine che li separa? Altro mistero, altro inganno.“
Ho atteso con ansia questo terzo romanzo della serie Inganni di Brenda Mill pensando che fosse quello conclusivo invece, cercando in rete, ho scoperto che ne mancano ancora due!
Phoebe è sempre alla ricerca della sua personale vendetta. La storia si complica sempre di più, accanto ai soliti personaggi se ne affiancano altri che daranno nuova linfa al mistero che di cela dietro alla “bene vixit qui bene latuit”. La scrittura è fluida. La trama è molto arzigogolata, ricca di colpi di scena e cambiamenti di fronte repentini che costringono alcune volte il lettore a rileggere il passaggio per comprendere meglio l’accadimento.
I personaggi sono come sempre coinvolgenti e trascinanti. Molti sconvolgeranno la loro esistenza, altri si riveleranno per quello che realmente sono: falsi, doppiogiochisti e arrivisti.
Non c’è vuoto più profondo, vortice più distruttivo, la morte è l’unico male a cui non si può porre rimedio, ora lo so. C’è sempre un peggio che attende a braccia conserte per devastarci la vita, un bastardo difficile da accettare e impossibile da impedire. Il dolore non conosce alcuna pietà.
Durante la lettura, come per i precedenti, ho provato una forte varietà di emozioni: tristezza, gioia, tenerezza ma il sentimento che prevale, come sempre, su tutto è la rabbia intervallata al dolore. Rabbia per gli atteggiamenti della protagonista, rabbia verso due genitori anaffettivi e addirittura indifferenti alle sofferenze di Phoebe. Dolore, da mamma, per quanto sta accadendo alla nostra eroina, che verrà travolta da numerosi eventi negativi e tragici.
Spero vivamente che la Mill ci regali presto il quarto volume illuminandoci così sugli ulteriori sviluppi della storia, attualmente lasciati in sospeso.
A me, invece, non resta che una sola convinzione: c’è una cosa peggiore di perdere la propria vita, ed è perdere la ragione della propria vita. Dettaglio che fino a ieri ignoravo…
L’autrice
Brenda Mill nasce a Lecce. Nel suo nome e nelle sue vene scorre tanto il sud quanto il sangue americano. Appassionata sin da piccola di serie televisive statunitensi, ha coltivato la passione per la Grande Mela con gli anni. I suoi studi sono balzati dal liceo classico a quello socio-psico pedagogico, per approdare in fine alla facoltà di lettere e filosofia. Ha iniziato a scrivere per diversi giornali online sino a diventare un’articolista specializzata nel lusso. Detesta i rettili e le persone che non si fanno gli affari loro. Adora il caos e il disordine, non riesce mai a portare a termine nulla, esclusi i suoi libri naturalmente.
I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.