Narrativa
IoScrittore
25 giugno 2020
cartaceo, Kindle
144
Lettere da Omsk
Come si misura la forza di un libro? Quali emozioni scatena, quante vite intercetta? Può un libro mutare la storia di un continente?
L’esistenza di Annarita, grigia, senza troppi sobbalzi, ma nemmeno troppi slanci si srotola in un futuro cupo e non molto lontano; il mondo è di nuovo diviso in blocchi definiti da nuove cortine di ferro. Come uno squarcio in questa coltre monotona e soffocante, un manoscritto anonimo viene recapitato nella casa editrice dove Annarita lavora senza troppa soddisfazione. Bastano poche pagine per scatenare nel suo cuore l’emozione di una voce perduta molto tempo prima, guidata dalla convinzione che l’autore segreto sia l’unico, vero, grande amore della sua vita. Inizia così un viaggio difficile e tormentato dall’Italia alla Siberia, contro ogni regola e contro ogni logica, attraverso confini fisici e temporali, che la porterà a vivere situazioni assurde e pericolose, a contatto con personaggi improbabili e misteriosi movimenti rivoluzionari. Lontano e vago nella realtà, lo scopo di questa piccola odissea si consolida via via però nel suo animo, portandola, grazie alla sua determinazione, al cuore della verità. Che sarà semplice, ma allo stesso tempo sorprendente e dirompente, capace di stravolgere non solo la sua piccola esistenza, ma anche di mutare il corso della Storia. Perché a volte, quando sgorgano dal sottosuolo, amore e verità hanno la forza dirompente di un fiume in piena.
Lettere da Omsk
In viaggio ogni giorno è una sfida, ogni singolo giorno offre una possibilità.
Oggi vi parlo di “Lettere da Omsk” scritto da Ornella Sabia che è stato uno dei vincitori del torneo letterario gratuito IoScrittore del Gruppo Editoriale Mauri Spagnol. Questo romanzo narra la storia di Annarita, una redattrice di una casa editrice che ci fa ben capire di non essere totalmente entusiasta del suo lavoro. O meglio, il suo lavoro le piace ma a renderlo noioso è l’ambiente ed il contesto.
Ed è per questo che quando le arriva quel pacco inaspettato e un po’ misterioso, la sua vita riprende un po’ di vigore e di entusiasmo.
Il tutto accade nel 2025 e ci ritroviamo in un mondo diviso in Blocchi, un mondo in cui non si leggono più cartacei. E allora quel manoscritto spezzerà quella routine e trascinerà la protagonista in un meraviglioso viaggio per cercare l’autore, Sandro Monteluce, attraverso l’Europa. Un autore che scrive delle lettere d’amore meravigliose ad Anna.
Ma il viaggio più importante Annarita lo fa nel suo animo e si concluderà con una sconvolgente cambiamento della sua vita.
La scrittrice, molto profonda e sensibile, riesce con la sua meravigliosa scrittura a portare il lettore a sentire i sentimenti dei personaggi da lei narrati.
Una scrittrice capace di entusiasmare, commuovere ed appassionare ma anche divertire grazie all’ironia e, a volte, alla comicità che ha messo in questo romanzo.
Una scrittrice molto preparata e appassionata di libri in quanto in questo suo romanzo parla di altri libri e se non esplicitamente lascia traccia di essi attraverso delle citazioni.
“Un viaggio in cui le notti non sono più bianche ma scure e dove le vacche sono nere per dirle alla Hegel, oh scusate, deformazione professionale.”
Consiglio di leggerlo per immergersi in una fonte di emozioni e di cultura.
Buona lettura
Ornella Sabia, nata a Napoli nel 1988, a vissuto tra Tito (Pz), Napoli e Roma. Laureata presso l’università L’Orientale di Napoli in Mediazione linguistica e culturale, ha conseguito un master in Giornalismo culturale presso l’università La Sapienza di Roma. Ha collaborato con il quotidiano lucano La Nuova del Sud e la redazione Cultura de la Repubblica e l’inserto Robinson.
Sono sposata dal 2002 ed ho 2 figli. Sono una casalinga con la passione della lettura. Leggo di tutto ma adoro i thriller e i libri che raccontano la vita.