
Romanzo
DeA Planeta
4 febbraio 2020
kindle, cartaceo
231

La lettrice della stanza 128
Un amore impossibile. Un manoscritto perduto tra Montréal e Parigi. L’ostinata indagine di una lettrice.
Tutte le sere, cascasse il mondo, Anne-Lise Briard scivola tra le lenzuola e si lascia cullare dalle pagine di un buon libro. È un momento tutto per lei, un rituale al quale non potrebbe mai rinunciare. Perciò, quando nel comodino di un delizioso hotel della costa bretone trova un vecchio plico battuto a macchina, ne approfitta per rimpiazzare il romanzo che, distratta com’è, ha dimenticato di portare con sé da Parigi. Divorare in poche ore l’anonimo dattiloscritto – una struggente storia d’amore – e lasciarsi sedurre dal piccolo mistero che rappresenta per Anne-Lise sono tutt’uno. Ed ecco che, di colpo, un weekend fin troppo tranquillo si trasforma in un’avventura. Sì, perché a pagina 156 di quel racconto così trascinante è annotato un indirizzo – probabilmente quello dell’autore – al quale Anne-Lise decide di rispedire il malloppo, “con tante grazie per la bella lettura che mi ha regalato, sebbene senza volerlo”. Ricostruire le peripezie e i passaggi di mano che hanno portato il libro fino a lei non sarà facile, ma Anne-Lise si getta nell’impresa anima e corpo. Per scoprire il segreto di una storia capace di toccare il cuore e le vite di quanti la leggono. E trovare il coraggio di scrivere per sé un finale inaspettato.
La lettrice della stanza 128
L’incredibile viaggio di un manoscritto
Oggi vi racconto un libro che mi ha suscitato un grande interesse già dalla copertina.
Mi sono immersa in queste pagine come quando ero un’adolescente e leggevo romanzi d’amore.
Una storia, quella di “La lettrice della stanza 128” davvero unica e affascinante.
Questo romanzo delizierà l’animo di chi lo leggerà. Un misto tra emozioni e suspense accompagnerà la lettura che, grazie alla semplicità dello stile, risulterà piacevole e coinvolgente. La scrittrice, Cathy Bonidan, con questa idea ha centrato l’obiettivo: incuriosire il lettore.
“Talvolta tra un libro e un lettore si instaura un legame che non può essere frutto del caso.”
Un’idea che condivido: un libro può cambiarti la vita o almeno qualcosa dentro di te può cambiare.
Nel caso di “La lettrice della stanza 128” molte parole mi hanno colpito particolarmente e mi hanno portato a riflettere su qualcosa. E questo è il filo conduttore del romanzo di Cathy Bonidan. Un manoscritto che ha cambiato la vita di coloro che lo hanno trovato. Un manoscritto che fa un viaggio e che ti fa fare un viaggio. Un viaggio nei sentimenti, un viaggio nei ricordi, un viaggio della speranza, un viaggio della rinascita.
Perchè la vita è un viaggio ed un libro il compagno ideale.
Ed in questo viaggio si incontrano tanti personaggi e tutti lasciano un’impronta in questo romanzo.
L’autrice ti porta a pensare che essi possano esistere davvero. Ti trovi ad immaginare dove possano essere e cosa stiano facendo. Anne-Lise, Sylvestre, Maggy, William, David: attraverso le loro lettere diventano come dei familiari, degli amici. Gli scambi di queste lettere tra di loro mi hanno entusiasmato molto.
Ho ricordato i tempi in cui si aspettava con ansia la risposta ad una lettera.
I bei vecchi tempi: penna, carta, busta e francobollo.
Vorrei continuare a parlare di questo romanzo e avrei anche tantissime cose da scrivere ma finirei per togliervi tutta la curiosità. E allora concludo dicendo che di questi romanzi ce ne vorrebbero tanti altri.
Complimenti all’autrice, Cathy Bonidan, per l’idea e la trama, entrambe di un’originalità meravigliosa.
Quindi è ovvio che consiglio di leggere “La lettrice della stanza 128” perché porterà nelle vostre vite il fascino dell’amore, del mistero, delle parole, ma soprattutto della lettura.
Buona lettura
Cathy Bonidan è insegnante di professione e coltiva la passione della scrittura dall’età di 14 anni. Con il suo romanzo d’esordio, Le parfum de l’hellébore, di prossima pubblicazione in Italia presso DeA Planeta, ha vinto la cifra record di 11 premi letterari. Vive a Vannes, in Bretagna.

Sono sposata dal 2002 ed ho 2 figli. Sono una casalinga con la passione della lettura. Leggo di tutto ma adoro i thriller e i libri che raccontano la vita.
Bonjour Barbara !
Un grand merci pour votre commentaire sur mon livre, il m’a beaucoup touchée.
L’amour de la lecture nous anime en effet toutes les deux…
Bien amicalement,
Cathy