
romanzo
Bertoni Editore
2022
cartaceo, ebook
234

La portentosa memoria di Raffaele, un colto e anziano professore di greco e latino, inizia a sgretolarsi: il suo presente e il suo passato si sovrappongono e sua figlia clara vorrebbe fermare il tempo.
Ma la malattia di Alzheimer penetra nelle loro vite in un turbinio delirante di eventi che coinvolgeranno assistenti, medici e infermieri fino al drammatico finale in cui una verità mai svelata emergerà dalla nebbia della demenza.
Cosa pensate si possa fare per trovare una cura definitiva contro l’Alzheimer? “Vita senz’anima”, edito Bertoni Editore, è un romanzo scritto dall’autore Giuseppe Bomboi.
L’autore va a porre luce su una tematica importante, sulla quale bisognerà puntare un po’ di più l’attenzione: i malati di Alzheimer.
Il protagonista principale è un anziano professore di greco e latino, Raffaele. Giorno dopo giorno, la sua memoria inizia a venir giù come un castello di sabbia.
Non ricorda più niente. Ha piccoli momenti di lucidità, dove il presente e il passato a volte vanno a contrapporsi, creando così ancora più confusione.
L’unica che vorrebbe trovare una soluzione è sua figlia, Clara. Riuscirà a fermare il tempo e la malattia?
“Ride e sorride, perché ferirsi non è possibile, morire meno che mai e poi mai“
“Vita senz’anima” è un romanzo struggente, che penetra nell’anima e ti scombussola i pensieri!
Una lettura coinvolgente che ti trascina negli abissi più profondi e ti porta a comprendere appieno come la mente, a volte, può giocare brutti scherzi.
Ho apprezzato molto la tematica che l’autore ha scelto di affrontare e il modo in cui egli l’ha fatto.
Sincero, senza giri di parole e spiegando tutto nei minimi dettagli.
Lo stile è fluido, scorrevole e carico di emozioni. I capitoli si leggono molto velocemente e mi è piaciuto tantissimo il ruolo della figlia, Clara. Ho provato a immaginare tutte quelle figlie che all’improvviso, non riconoscono più i loro genitori e, purtroppo, si rassegnano al fatto che non esiste ancora una soluzione a riguardo.

Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.