Narrativa
DeA Planeta
2021
cartaceo, ebook
139
Federico e Susy hanno tredici anni e il profumo della libertà tra i capelli, i muscoli pieni di adrenalina, sogni pieni di coraggio. Per loro la vita è una corsa folle in sella ai motorini, tra i vicoli stretti di Napoli.
Vivaci e strafottenti, tra battaglie e umiliazioni reciproche, comandano due bande di ragazzi con l'intento di prendersi tutto. Sono figli dei boss più potenti della città, rivali tra loro. Così, anche per Federico e Susy il destino è già scritto: soltanto uno dei due vincerà e l'altro resterà a terra consapevole che chi perde è niente.
A volte, però, succede qualcosa che non ti fa tornare indietro, che ti costringe ad accelerare fino a perdere il controllo. E improvvisamente la vita si trasforma in una corsa disperata che conduce alla vetta del vulcano, un luogo in cui è possibile ritrovarsi o perdersi per sempre. Ma anche un luogo in cui il potere della scelta è nelle tue mani.
“Sa che Napoli non lo tradirà mai, sa che in quei vicoli è tutto magico e, allo stesso tempo tutto vero e spietato, tutto da conquistare”
Napoli. Federico e Susy sono due adolescenti che amano passare il loro tempo con gli amici tra le strade della città. Purtroppo, entrambe le loro famiglie appartengono ad associazioni camorristiche e sono tra loro rivali. Questa rivalità si ripercuoterà sui due ragazzi, mettendoli l’uno contro l’altro, fin quando una nuova guerra di camorra non li inizierà a far vedere le cose sotto un’altra luce. Chi vincerà questa volta, il bene o il male?
Voi avete mai visitato la città di Napoli?
“Vesuvio” non è il solito libro che parla di camorra; questo libro è nato con l’intento di mettere in risalto il bene, nonostante il contesto e le scelte sbagliate degli adulti. Perché non è vero che chi nasce figlio/a di camorrista sia anche lui destinato a diventarlo. Come si dice qui a Napoli: “chi è buono si salva da solo”.
E i nostri giovani protagonisti ne sono la prova. Proveranno a vincere contro il male che le loro famiglie hanno creato. “Vesuvio” è un libro che dà una forte lezione di vita.
Lo stile è molto semplice e ho apprezzato in particolar modo la similitudine che viene fatta nei confronti del Vesuvio. Perché, forse è vero, i napoletani sono come il Vesuvio: pericolosi, ma ad osservarli bene, sono grandi e meravigliosi.
Il ritmo narrativo è scorrevole e avvincente, nei momenti in cui è necessario sia così. I personaggi sono ben descritti, soprattutto dal punto di vista dei loro sentimenti. Il linguaggio è calato nella realtà che l’autore racconta, rendendo la narrazione reale.
Lettura consigliata, soprattutto a chi si lascia, spesso, influenzare dai pregiudizi verso Napoli (o qualsiasi altra città diversa dalla propria). Dappertutto esistono l’erba buona e l’erba cattiva; non per questo, di certo, il mondo è meno bello di quello che è!
Gli autori
Marco D’amore è attore, regista, sceneggiatore e produttore. Dal 2005 scrive, dirige e produce per il teatro, il cinema e la televisione. E’ attore protagonista nella serie Tv Sky Gomorra , di cui dal 2018 è anche regista; nel 2019 ha scritto e interpretato il film L’Immortale. Insieme a Francesco Ghiaccio ha scritto il romanzo Un posto sicuro.
Francesco Ghiaccio è nato a Torino nel 1980, ma è cresciuto nel Monferrato dove tuttora risiede. Regista, autore di teatro e sceneggiatore, esordisce alla regia cinematografica Un posto sicuro , cui segue Dolcissime ,entrambi scritti con Marco D’Amore.
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.