romanzo contemporaneo
Albatros
2023
cartaceo, ebook
471
Antonio Fusco è un avvocato dedito al suo lavoro presso un importante studio legale.
Col figlio Alex, nel pieno delle turbolenze adolescenziali, i rapporti sono tesi e ciò influenza anche il legame con la moglie. Le cose precipitano però, quando si ritrova catapultato in un tempo passato, nella Napoli del 1919 in cui veste i panni del marchese Antòn de Fuisser.
Apparentemente non sembrano esserci collegamenti tra i due mondi, ma in realtà scopre che uno dialoga con l’altro, e la missione da portare a compimento nel secolo ventesimo dà il via a un cambiamento anche nella vita presente.
Velluto è un romanzo con forti radici storiche, ambientato in una Napoli affascinante e dai mille volti, popolata da personaggi in cerca di una nuova identità e soggetti a cambiamenti inevitabili…
Vi piacciono i romanzi che si dividono tra il passato e il presente? Ne avete mai letti? “Velluto”, edito Albatros, è un romanzo scritto da Giacomo Tammaro.
Il romanzo è ambientato a Napoli e la sua particolarità è data dalla suddivisione del piano narrativo fra una Napoli del 1919 e una Napoli del presente.
Il protagonista è un avvocato, molto dedito al lavoro e lavora in un importante studio legale, Antonio Fusco. Sposato e con un figlio, in piena crisi adolescenziale, Antonio Fusco si ritroverà catapultato in una vicenda assurda. Da Antonio Fusco passerà a indossare i panni del marchese Antòn de Fuisser.
Due mondi totalmente differenti, avente però in comune lo stesso protagonista Cosa accadrà al nostro avvocato o meglio dire marchese?
“E quando tutto sembrava pronto per concludersi, i ragazzi dall’alto, stapparono ciascuno una bottiglia gigante di champagne, facendo piovere dall’alto vino francese. Nessuno sembrò infastidito, anzi diede un motivo in più per continuare. Le persone che a flotte erano arrivate al Salone sapendo del nuovo varietà, di certo non sarebbero tornate a casa scontente, forse solo un tantino bagnate”
“Velluto” è un romanzo interessante e allo stesso tempo anche emblematico.
Ammetto che all’inizio ho avvertito un po’ di confusione e non sono entrata subito in empatia con il protagonista principale.
Ho apprezzato molto la contrapposizione tra la Napoli del passato e quella del presente. Due facce della stessa medaglia. Un romanzo che va a incentrarsi, soprattutto, su delle forti radici storiche.
Grazie alle descrizioni fornite dall’autore, possiamo notare una Napoli da mille volte e non soltanto.
Lo stile è fluido, scorrevole e i capitoli, anche se sono leggermente lunghi, si riescono a leggere con facilità. Inoltre, sono divisi per epoca, in modo da farci entrare ancor di più nella lettura e diventare parte integrante di essa.
Un plauso per la copertina scelta che ha un qualcosa di particolare e affascinante.
4 stelle ⭐⭐⭐⭐✰
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.