giallo storico
Graphofeel edizioni
18 gennaio 2022
cartaceo, ebook
240
Vienna, 1907. Un evento drammatico sconvolge la vita del grande artista Gustav Klimt, già al centro di numerose polemiche per la spregiudicatezza delle sue relazioni e l’originalità della sua pittura. Il corpo senza vita di una delle sue modelle giace in una pozza di sangue al centro dello studio di posa che utilizza abitualmente. Come è morta la giovane donna? Chi la ha uccisa? La gelosia di un marito umiliato o i veleni di una città in bilico tra tradizione e innovazione?
Per risolvere il mistero e salvare la libertà del suo amico e amante Emilie Floge, giovane e affascinante proprietaria della casa di moda più famosa di Vienna, si improvvisa investigatore, mettendo in gioco le sue conoscenze, la sua reputazione e soprattutto se stessa, alla ricerca di una scomoda verità.
Un giallo ricco di colpi di scena che si snoda nelle strade di una città poco raccontata, tra incontri di intellettuali e artisti in piena esplosione creativa, pettegolezzi confidati nel chiuso delle mura di un elegante Atelier, fughe in campagna e balli in maschera, aspirazioni inconfessabili e cruda realtà.
“Veleno – Klimt tra eros e mistero” di Massimo Gianquitto ci racconta Vienna di inizio 900 attraverso un artista dai mille volti e le sue amicizie: Gustav Klimt. Graphofeel Edizioni.
Vienna di inizio 900 è una città in subbuglio, tutto è in divenire, come nel resto d’Europa. Chi vede le innovazioni come qualcosa di estremamente positivo e chi invece si rifugia nel passato. Anche gli artisti, di cui Vienna è la culla d’Europa, sono in fermento. Le correnti culturali si incrociano e si allontanano continuamente. Poeti, scrittori, pittori e musicisti si uniscono in gruppi eterogenei per poi non trovarsi più con idee simili e dissociarsi.
In questo momento di passaggio, ricordiamo che pochi anni dopo cadrà l’Impero Austro-ungarico e Vienna perderà il suo splendore, Klimt è all’apice della sua vita sia di pittore che privata. Una vita dissoluta, donne e provocazioni sono per lui quotidianità, eros e sesso vengono trasportati sui quadri così come sono vissuti.
Ma qualcosa di inaspettato accade proprio in uno dei suoi laboratori di pittura nel centro di Vienna. Un omicidio. Al fedele Heinrich, unica persona a conoscere tutti i segreti dell’artista, e alla giovane Emilie, amata e amante di Gustav, il compito di capire cosa è veramente accaduto a Herma.
Vienna descritta da Massimo Gianquitto
“In tutta la città circolavano voci sulle relazioni di Gustav Klimt con le sue modelle, ma anche con le sue committenti dell’alta borghesia. Nella Vienna benpensante il sesso si temeva e si controllava con i precetti di una buona educazione e con la censura, ma la repressione non fermava il desiderio, anzi, lo amplificava”
Queste poche righe fanno capire il clima che si respirava a Vienna in quegli anni. Le descrizioni dei luoghi sono ben distribuite, anche se avrei apprezzato fossero più approfondite. Spesso si fatica ad identificare gli spazi delle azioni.
Klimt in questa società non si ritrova, vive in modo spregiudicato tra modelle che divengono amanti e figli avuti da più donne. Un uomo che rappresenta la realtà di quei tempi nei suoi dipinti e questo lo porterà a essere additato come troppo spregiudicato da parte dei viennesi.
Massimo Gianquitto ci descrive Klimt dal punto di vista degli altri, di chi lo ha amato e di chi lo ha disprezzato, persona debole e chiusa in un verso, ma che vuole esprimere tutto se stesso dall’altro. Mi è spiaciuto molto che nel libro non fosse riportata l’immagine di alcuna opera dell’artista; è, infatti, difficoltoso capire e apprezzare alcune opere senza poterle vedere. Ammetto che in alcuni casi sono andata a cercare delle immagini per comprendere meglio.
Il personaggio che fa da filo conduttore di tutto il romanzo, oltre a Gustav Klimt, è Emilie. Anche in questo caso la giovane non è facile da comprendere, soprattutto fisicamente. La descrizione è un po’ carente, si fatica a riconoscerla tra i tanti.
Qualche ripetizione e qualche errore di troppo. Forse il testo necessitava di una ulteriore rilettura per rendere migliori alcuni passaggi. Alcuni passaggi e anche il finale non mi hanno convinto.
3 stelle ⭐⭐⭐☆☆
Leggo per diletto qualsiasi genere; è sempre stata una mia grande passione. Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!