Una famiglia allargata, cane compreso
Narrativa umoristica
Graus Edizioni
2022
cartaceo, ebook
208
In un quartiere di Napoli, un piccolo appartamento è teatro dei numerosi contrasti e delle piccole gioie quotidiane che costellano la vita della famiglia Schiattarella. Gennaro, patito di pallone dal cuore azzurro, da sempre disoccupato e allergico a ogni tipo di sforzo, trascorre le sue giornate spaparanzato sul divano a godersi le sue due passioni: il Napoli e il cibo.
Sua moglie Concetta, maniaca dell’ordine e della pulizia, donna sempre troppo attenta ai bisogni di marito, figli e di sua madre Teresa, decide di vendicarsi dell’egoismo dimostrato dalla sua famiglia simulando la fuga di Pulcinella, l’adorato cucciolo di casa.
Sullo sfondo di una Napoli viva e pulsante si susseguono le esilaranti avventure degli Schiattarella che, soltanto uniti dalla comune volontà di ritrovare a tutti i costi l’amico a quattro zampe, scopriranno cosa significhi essere una vera famiglia.
Come la immaginate la vostra famiglia “allargata”? Ne avete una? “Una famiglia allargata cane compreso”, edito Graus, è un romanzo scritto da Marianna Scagliola.
Napoli non è soltanto la città dei “panni spasi” tra le vie. Napoli è l’odore del caffè che senti di primo mattino nelle case, sono le urla per la strada. Napoli è il colore del Vesuvio, Napoli è la luna che riflette nel mare e che fa luce agli innamorati. Napoli è la città dove esistono i “bassi”, case piccole abitate da tantissime persone.
Napoli è la città dove il più delle volte si trovano le famiglie allargate. Proprio come i protagonisti del romanzo in questione.
“Gennaro finse di non sentire e continuò quel faticoso duello a tu per tu con le carote”
La famiglia Schiattarella vive in un piccolo appartamento ed è la classica famiglia allargata. Marito, moglie, figli, suocera e persino un cane, di nome Pulcinella.
Gennaro è disoccupato da sempre e passa le sue giornate in compagnia delle sue due più grandi passioni: il Napoli e il cibo. Il sangue di Gennaro è blu, fedele alla sua fede calcistica. Peccato, però, che gli sia toccato un figlio tifoso della Juventus. Cos’altro potrà accadere all’interno della famiglia Schiattarella? Non vi resta che leggere il libro per scoprirlo!
“E credo che Napoli sia una delle più belle città meridionali che merita la nomea di città a misura d’uomo, non certo per l’efficienza, ma di sicuro per la sua grande umanità” – Famiglia allargata cane compreso
Quando stai attraversando un periodo difficile e hai bisogno di un po’ di leggerezza e decidi di imbatterti nel libro di Marianna: un vero toccasana per la mente e l’anima. Ho riso dalla prima sino all’ultima pagina.
Ammetto che il libro mi ha fatto subito pensare a un altro romanzo letto anni fa, ambientato sempre a Napoli e avente come protagonista principale sempre una famiglia allargata (“Benvenuti in casa Esposito” di Pino Imperatore). Ovviamente, i due romanzi viaggiano su filoni differenti. Quello di Imperatore va ad affrontare la classica routine giornaliera, mettendo in evidenzia un aspetto particolare di Napoli; “Una famiglia allargata, cane compreso”, invece, oltre a presentarci Napoli e la famiglia Schiattarella, ha come tema cardine il calcio e quanto esso possa essere importante nella famiglie.
Lo stile del libro è fresco, fluido, piacevole e soprattutto ricco di ironia, ma anche tanto humour!
Si legge in maniera molto veloce, perché grazie alla scrittura di Marianna si viene coinvolti e si ha voglia di scoprire l’evolversi della situazione in casa Schiattarella.
Il libro è impreziosito dalla prefazione di Decibel Bellini, certo, chi non segue il calcio e in particolare il Napoli non lo può conoscere. Decibel è lo speaker del Napoli, è la persona che a bordo campo fa sentire alta la sua voce ed è la stessa persona che quest’anno ha pianto quando ha realizzato che il Napoli sarebbe diventato Campione D’Italia.
Ho letto la sua magnifica prefazione, sentendo nella mia mente la sua voce.
Un libro che dev’essere letto non soltanto se si ha il bisogno di leggerezza, ma soprattutto se si vuole conoscere uno spaccato della città partenopea e se si vuole capire appieno il rapporto che noi napoletani abbiamo con il calcio.
4 stelle ⭐⭐⭐⭐☆
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.