
Romanzo storico
Self-publishing
22 luglio 2024
cartaceo, ebook
427

Non è mai troppo tardi per inseguire un sogno d’amore
Denis Goffredi si appresta alle nozze con Carlotta ma, suo malgrado, più che esserne felice prova un distacco che lo rende tutt'altro che impaziente di diventarne il marito.
Eppure la considera la moglie ideale, l'ha sempre voluta e per lei ha lasciato Zara, la bellissima sciantosa con cui ha avuto una breve relazione: le scelte impulsive comportano un prezzo molto alto.
Tuttavia, inaspettatamente, durante l'addio al celibato, si imbatte in una donna misteriosa che gli punta contro una pistola e...
“Un sogno all’improvviso” è un altro romanzo storico che va ad arricchire la parte di biblioteca dedicata a Mariangela Camocardi.
Anche questa volta, la nostra cara autrice non ci ha deluso, e come potrebbe mai. La sua penna, che da anni ci regala romanzi di diversi generi letterari, questa volta è tornata a un romanzo storico, ambientato nel nord Italia. Il Piemonte, in particolare la zona di Stresa, fa da sfondo alle vicende narrate per quasi tutto lo svolgersi della trama.
Denis Goffredi, protagonista maschile che ritroviamo in copertina, anche se per la verità me lo ero immaginato con i capelli più mossi, forse per quel ciuffo che ricade sempre in avanti, è un veterinario con poca fortuna in campo amoroso. Un uomo che, nonostante soffra a causa di una donna, trova la forza per ricominciare; ricominciare a vivere la sua vita e non quella che altri vorrebbero per lui. Fin dalle prime pagine Goffredi è riconoscibile per le puntuali descrizioni che Mariangela Camocardi ne fa. Penso che l’aggettivo vichingo, più volte utilizzato, sia quello che più ne traccia i tratti somatici. Ben descritto anche dal punto di vista caratteriale, mi è particolarmente piaciuto il modo di porsi nei differenti contesti… ancora di più quando è riuscito ad alzare la voce e esprimere finalmente tutto quello che aveva da dire.
Un uomo, tre donne e un cagnolino per il romanzo di Mariangela Camocardi
Di Denis abbiamo già detto. Affianco a lui, inizialmente, troviamo la promessa sposa, Carlotta. Una donna che si mostrerà molto diversa da quello che vuole far credere; per lei l’apparire è fondamentale e per questo farebbe di tutto. Con un carattere fumantino, vuole tutto senza dare nulla, sa solo pretendere. Anche in questo caso, l’autrice la descrive in modo ineccepibile e il suo andarsene col naso all’insù è la fotografia che mi ero fatta di lei.
“Sconfitta, la donna si eclissò in un rabbioso svolazzare di seta, ostentando l’aria di chi è stato oltraggiato. il naso all’insù come una regina ingiustamente esiliata.”
Zara non appare mai nel romanzo, ma è una presenza forte nell’animo di Denis e degli amici che hanno in comune. Rappresenta il passato che non vuole andarsene dalla mente del protagonista; un passato che ancora lascia i suoi strascichi e che non è stato elaborato. Lei, invece, sta andando avanti: una grande donna!
Ultima, ma non certo per importanza è Leontina con il suo yorkshire, grazie a lui la giovane e Denis si incontreranno… scontreranno… insomma per lui non è proprio un bell’incontro. Una ragazza, Leò, che ha subito molestie e soprusi, e forse proprio per questo ha forgiato un carattere forte ed indipendente. Il personaggio che ha una crescita personale maggiore e che si evolve di più durante la storia, lo capiamo anche dai suoi ricordi.
Quando avviene tutto ciò?
Siamo nel periodo della Belle Époque, sciantose e nobildonne a cui fa da sfondo uno dei café-chantant più famosi di Stresa, con gli uomini dell’alta società che si ritrovano al Venus a godere degli spettacoli che propone ogni sera. E come non ricordare la Benz Victoria, che viaggia addirittura a 20 km all’ora, alla quale va rabboccata l’acqua durante il viaggio? Un auto che ha segnato la storia.
Insomma tanti elementi per trasportarci un un periodo dove lo sfarzo la faceva da padrone.
Una bella lettura, che vi farà compagnia e che vi farà amare alcuni personaggi mentre ad altri avrete voglia di dare… una lezioncina.
4 stelle ⭐⭐⭐⭐☆

Leggo per diletto qualsiasi genere; è sempre stata una mia grande passione. Di una lettura mi colpisce sia una bella trama che una scrittura ricercata. Un romanzo rosa, un romanzo storico, della narrativa contemporanea non importa basta che non sia… fantasy!