
Romanzo Rosa
Brè edizioni
18 marzo 2020
cartaceo, ebook
192

“Io voglio lasciarmi andare, voglio essere sballottata dagli eventi, come una barca rolla in balia di una tempesta. Voglio provare rabbia, gioia, dolore, meraviglia, voglio stupirmi per un alba, voglio respirare il profumo dell’oceano con i piedi nudi che affondano nella sabbia fredda e bagnata, voglio guardare negli occhi un bambino e riconoscere la speranza”
Emily, ventottenne scrittrice di San Francisco, ha appena lasciato dopo due anni il suo fidanzato: il perfetto Chad. Decide, così, di trasferirsi nell’appartamento di Nanny, la sua cara nonnina sempre pronta a sostenerla.
La nonna di Emily abita in un duplex ( da qui il nome del romanzo ) ed ha affittato il piano inferiore ad un giovanotto, Ryan, proprietario di un pub della città, il The Rock.
Nanny tiene molto a questo ragazza e lo tratta proprio come fosse uno dei suoi nipoti scatenando, così, la gelosia di Emily, da sempre la sua nipote preferita.
Il primo incontro tra i due non è dei migliori, ma avranno tempo per conoscersi meglio, soprattutto quando Nanny decide di metterci lo zampino facendoli partire assieme per un week end nella Napa Valley.
COMMENTO PERSONALE:
Un duplex per tre è un romanzo abbastanza breve, raccontato in prima persona con un punto di vista alternato. Ha un ritmo sostenuto, veloce e leggero che rende il libro molto piacevole da leggere. È una lettura ironica e frizzante che non mancherà di certo di far sorridere il lettore.
Il tema trattato principalmente è quello della nascita della storia d’amore tra Emily e Ryan. Lei appena uscita da una relazione che si sentiva stretta e in cui non era valorizzata al punto giusto, lui sempre chiuso nel suo pub con un passato non proprio facile.
Due caratteri opposti, ma che si attraggono inevitabilmente: Emily con molte fobie e molto controllata e Ryan spirito libero e amante del divertimento. Nonostante le molte differenze caratteriali riusciranno a trovare un giusto compromesso per iniziare la loro splendida relazione.
La parte che più mi è piaciuta è il loro soggiorno nella Napa Valley nel castello di Amorosa. Qui, tra situazione comiche e piccole confessioni, i due ragazzi riescono finalmente a lasciarsi andare.
E in quel momento tutto combacia: le sue dita nei miei capelli, il suo profumo nelle mie narici, le mie mani dietro la sua nuca; ogni pezzo di questo meraviglioso puzzle che siamo va a incastrarsi alla perfezione, andando a formare pian piano il quadro della nostra storia, appena cominciata.
Si riesce, senza difficoltà alcuna, a immedesimarsi nei diversi personaggi perché si percepisce tutta la loro spontaneità.
In particolare ho davvero amato molto Nanny, nonnina super sprint che ha davvero a cuore la sua nipotina e vuole la sua felicità prima di tutto.
In generale è un libro che si legge volentieri e molto velocemente. Comico e divertente con un pizzico di romanticismo è un ottima lettura per rilassarsi e staccare un po da questa vita frenetica. 5 stelle.