romanzo contemporaneo
Giulio Perrone Editore
2024
cartaceo
165
Lorenzo, trentenne proveniente da un paesino di montagna, un giorno lascia tutto e sale su un treno per raggiungere Marina, la ragazza che ama da sempre. Nella grande città i due giovani riprendono la loro amicizia da dove l'avevano lasciata tre anni prima, ai tempi dell'università. Ma Lorenzo si porta dentro demoni antichi, figli di un'infanzia vissuta in solitudine, completamente refrattario al mondo esterno.
In un'alternanza di passato e presente, "Un dono" racconta la storia come tante di un protagonista che, in realtà, ha dei marcati tratti di unicità. Cresciuto con una madre ostile e una nonna guaritrice soprannominata Masca-strega- per i suoi poteri curativi, Lorenzo apprende fin da piccolo di avere una capacità quasi mistica, un dono, appunto, che può prevedere il futuro.
Ma non tutti i doni si manifestano inizialmente nelle loro componenti salvifiche: ciò che Lorenzo dovrà imparare nell'età adulta sarà proprio accettare le sue peculiarità e capire che, per amare gli altri, bisogna innanzitutto amare se stessi.
E a voi piacerebbe avere un “dono”? Se sì, quale? “Un dono”, edito Giulio Perrone,è il nuovo e imperdibile romanzo dell’autrice Elena Esposito.
È stato bello e piacevole ritrovare Elena. Lei è una delle autrici che ho letto per prima, quando iniziai, tre anni fa, l’esperienza di recensore nella “Bottega dei libri”.
È stato strano ritrovarla dopo così tanto tempo, ma è stato anche entusiasmante. I libri di Elena hanno un qualcosa di particolare. Ti permettono di viaggiare con la fantasia e di poter sognare. Mi è successa la stessa cosa anche con quest’ultimo lavoro editoriale.
Sarebbe bello se tutti noi avessimo dei doni.
Il protagonista di questo romanzo è un 30enne, Lorenzo. Un giorno decide di lasciare tutto e di prendere un treno che lo condurrà dalla ragazza che ha sempre amato: Marina.
I due si ritroveranno e scopriranno che tutto il tempo passato lontano non li ha divisi bensì ha rafforzato il loro rapporto.
“Io credo che molto spesso le cose migliori della vita comincino così, con un salto nel vuoto. Puoi cadere o iniziare a volare, ma se apri le ali amerai alla follia quella vastità che si è aperta sotto di te” – Un dono
“Il dono” è una lettura bella, ma allo stesso tempo che ti conduce in un mondo parallelo perché ti dà la possibilità di assaporare le cose sotto un altro punto di vista e con un’altra visuale.
Lorenzo ha avuto un’infanzia abbastanza difficile. Con sua mamma ha avuto un rapporto ostile e sua nonna, invece, veniva definita “strega” perché aveva il potere di guaritrice.
Il libro non va solamente ad affrontare la tematica del dono e del soprannaturale, ma anche di quanto bello sarebbe se tutti noi avessimo un dono o una spiccata qualità nel compiere certi gesti. Si va anche ad affrontare il tema della rinascita e dell’amore. Due tematiche abbastanza importanti, che influenzano il più delle volte la nostra vita.
Lo stile è fluido, molto scorrevole e ben descrittivo.
L’autrice ci fa conoscere il mondo e la vita di Lorenzo anche grazie al modo in cui decide di mostrarci cose che sono accadute anni fa, come il nostro protagonista sia cambiato notevolmente e come il suo cuore, in realtà, sia sempre rimasto quello che batte per una sola persona.
4 stelle ⭐⭐⭐⭐✰
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.