Romanzo rosa storico
Self published
30 settembre 2019
Kindle
250
Lucas ed Alyce sembrano aver trovato un equilibrio ma una minaccia incombe sul loro rapporto, rischiando di far naufragare ogni sogno di felicità. Arianne e Adrian sono ufficialmente fidanzati: ma il suo passato da libertino è davvero alle spalle? E Philip, anima nera della famiglia, quali segreti nasconde? Tutto questo sarà svelato nell’ultimo capitolo della trilogia “Un amore proibito”. In questo gioco di sentimenti, dove nulla è come appare, l’amore saprà davvero andare “Oltre”?
Nato come racconto a puntate in una community di lettori, le vicende di Alyce e Lucas sono diventate ben presto un appuntamento fisso di migliaia di lettrici e lettori, con episodi pubblicati a cadenza quotidiana e conseguenti veglie di attesa dei follower più tenaci. Commenti e inviti alla pubblicazione hanno pian piano portato a questo ebook. Ad oggi si contano circa 5565 commenti e oltre 120000 visite solo per il primo capitolo. Con questa terza parte si conclude la trilogia di “Un amore proibito” iniziata con “Origini” e proseguita con “Orgoglio”.
Nuove storie e nuovi protagonisti sono già pronti a far capolino nella galassia di romanzi a firma Daniela Tess.
Era l’altra ad aver vinto, era l’altra ad averle rubato la scena, era l’altra a stare abbracciata a lui, radiosa, luminosa; era l’altra a essere ora l’oggetto dell’ammirazione e dell’invidia altrui ed era sempre l’altra che alcune dame lì vicino definirono “incantevole”, la degna compagna di un tale duca, una moglie perfetta, una coppia bellissima… Non ce la fece più. Dovette allontanarsi con la scusa di sistemarsi il trucco, prima di crollare in pezzi.
Questo libro, come i due precedenti, è ricco di sensazioni, emozioni e sentimenti che scivolano leggeri, tanto da farti perdere la concezione del tempo che passa. Sarò ripetitiva ma adoro il modo di scrivere di Daniela Tess, espressivo e coinvolgente: ti “costringe” a condividere le emozioni dei protagonisti.
«Dimmi cosa hanno detto! Chi ha osato offenderti? Dimmelo … e gliela farò pagare! Nessuno può offenderti. Chi offende te, offende anche me. Tu sei mia e io ti proteggerò fino al mio ultimo respiro».
Il capitolo conclusivo è anche un’approfondimento delle storie che hanno fatto da contorno alla vicenda di Alyce e Lucas. Finalmente vengono svelati i misteri che circondavano Philip e i motivi che lo hanno indotto a tenere certi comportamenti; inoltre apprendiamo qualcosa di più (non moltissimo ad essere sinceri) della storia tra Arianne e Adrian.
La storia in questo caso è più pacata, pochi colpi di scena, qualche amplesso descritto in modo discreto tanto da poter essere considerato pura poesia.
Lui la spogliava, la denudava di tutte le sue inibizioni, degli orpelli, delle maschere ipocrite della sua educazione e la faceva sentire una creatura libera e selvaggia. L’amore per lui la rendeva così.
La Tess nei ringraziamenti scrive: “L’ultima parte voleva essere, tra le altre cose, un finale lungo: forse una scommessa azzardata, ma sicuramente un elogio della quotidianità, delle piccole cose, della naturalezza di un sentimento che si rinnova ogni giorno. …”.
Effettivamente il romanzo finale è lungo, in alcune parti anche leggermente noioso e troppo mielenso, infatti, a mio modesto parere, avrei preferito meno scene romantiche e più notizie sulla storia di Arianne e Adrian.
Nel complesso mi è piaciuto molto, ho vissuto alcune ore sospesa tra la nobiltà londinese del XIX secolo e il presente.
Una storia che va oltre i pregiudizi, che narra di un Amore forte, potente che non si fa abbattere da nulla. Una trilogia da leggere per sognare, per conoscere, anche, i costumi di un passato,alcuni dei quali decisamente esagerati!
Poi compirono quel “salto” insieme e fu così che dopo aver conosciuto l’Inferno finalmente tornarono in Paradiso.
Daniela Tess è un’insegnante, lettrice compulsiva e scrittrice di genere romance. Adora Mary Balogh, con cui condivide l’amore per l’introspezione psicologica dei personaggi. Ama scrivere storie romantiche e passionali ambientate preferibilmente in Inghilterra, nel periodo della reggenza.
I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.