giallo, thriller
Mondadori
2021
cartaceo, ebook
384
Napoli, Luglio 1883.
Veneruso commissario della Polizia del Regno tignoso e istintivo, viene restituito al mondo dopo una settimana di influenza che l'ha reso ancora più amaro e insieme innamorato della vita. In sua assenza, una baronessa è stata uccisa ,e sospettati e corrispettivi alibi si rincorrono in una catena di corna e controcorna che travolge mezza aristocrazia.
E' però solo il primo dei delitti che Veneruso si ritrova sulla scrivania, ognuno consumato in un angolo diverso di una città che ha tante anime quante stelle sopra i palazzi: c'è quello di uno studioso di Milano , pugnalato nella Biblioteca Nazionale , e il più doloroso di tutti, con vittima una prostituta dodicenne.
Capitolo dopo capitolo , in un ininterrotto piano sequenza lungo venti ore, Veneruso continuerà a oscillare tra le ville nobiliari e i quartieri tetri anche di giorno, solo per scoprire che non è semplice capire dove l'umanità dà il peggio di sè, e che tra i tanti assassinii che si stanno consumando tra i vicoli di Napoli c'è anche quello di una lingua e di un'intera cultura.
“La logica non può essere scienza di finzioni, ma scienza della vera scienza e quindi filosofia della filosofia”
Dopo una settimana trascorsa a letto a causa di una brutta influenza, finalmente il commissario Veneruso ritorna a vivere e a respirare di nuovo l’aria della sua città, Napoli,e del suo quartiere Sanità. Ma, neanche il tempo di riprendersi, che subito deve iniziare ad indagare sull’omicidio della baronessa Salomè, trovata strangolata nel suo letto. Ma gli omicidi non si fermano qui: il successivo sarà quello di un giovane studioso, pugnalato all’interno della Biblioteca Nazionale del Palazzo Reale. Due omicidi nel giro di poche ore sconvolgono la città di Napoli, eppure il pericolo non sembra essere cessato! Il commissario non sa che ad attenderlo ci sarà un altro omicidio, forse il più difficile su cui indagare di tutta la sua carriera.
Una povera bambina-prostituta di tredici anni, Patrizia Falco, verrà ritrovata uccisa nella sua casa nel quartiere Carità, tagliata in due parti, dalla gola fino al pube.
Il commissario Veneruso, insieme all’Ispettore Serra e Polverino, analizzeranno ogni minimo indizio, sino ad arrivare ad alcune verità… eh si! In questi tre omicidi non ne esiste solo una di verità, ma tante.
Vi piacerebbe indagare in una Napoli dolente e colma di fascino?
Ho imparato a conoscere il commissario attraverso l’indagine avvenuta nel libro “La collera di Napoli“. E, in “Tutti si muore soli”, posso dire che lui incarna davvero il commissario ideale. Astuzia, ironia, complicità e leggerezza sono gli elementi predominanti di un grande giallo ambientato a Napoli.
Il libro si legge molto facilmente; tutto si svolge nell’arco di una giornata e, forse, è proprio questo che rende la lettura intrigante.
Lo stile è molto scorrevole e le parole e frasi in dialetto napoletano rendono ancora più dinamica, e anche a tratti divertente, la storia. Mi è piaciuta particolarmente l’ambientazione delle vicende nei luoghi cardine di Napoli; ho anche apprezzato i riferimenti storici inseriti, come il menzionare il terremoto del 1883. Ancora più interessante è stato l’inserimento di personaggi storici sotto forma di parodia, come ad esempio il grande filosofo Benedetto Croce.
Una nota non può mancare sul titolo che l’autore ha scelto per il suo romanzo: è vero che “tutti si muore soli”. E scoprirete anche il perché. Alla fine del libro è presente un glossario, dove vengono tradotte e spiegate tutte le parole in napoletano che si ritrovano durante la narrazione. Non vi resta che leggerlo, cari amici!
L’autore
Diego Lama è nato a Napoli,dove vive e lavora come architetto. Questo è il suo debutto nella collana il “Giallo Mondadori”.
Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.