narrativa contemporanea straniera, romanzo rosa
Newton Compton
23 luglio 2020
cartaceo, ebook
352
Costantemente alle prese con un lavoro molto stressante e con un padre esigente, Tess sente di avere troppo poco tempo da dedicare a sé stessa. Quando una scoperta scioccante minaccia di farla crollare definitivamente, decide di mollare tutto e rifugiarsi a Wynmouth, la cittadina di mare di cui è innamorata da bambina.
Circondata da spiagge sabbiose, mare cristallino e persone amichevoli, Tess sente di poter finalmente ricominciare a respirare. E mentre l’amicizia con il barista Sam diventa ogni giorno più complice, accarezza il sogno di non tornare più alla sua vita. Con il ritorno di una vecchia conoscenza che appare all’improvviso in città, Tess si rende conto che anche la sua amata Wynmouth nasconde dei segreti, e che il suo passato potrebbe ben presto tornare a cercarla…
“Sembrava che portasse tutto il peso del mondo sulle sue spalle e io desiderai conoscere il modo di toglierglielo di dosso”
Premessa: ho letto questo libro in estate quando ero in un blocco del lettore, e devo dire che è stato tanto piacevole da riuscire a sbloccarmelo. Avrei dato 3,5 stelle se ce ne fosse stata la possibilità.
Non c’è definizione migliore di “libro perfetto per l’estate”. Il tutto è, per l’appunto, ambientato in estate (dall’inizio alla fine) ma non è un’estate qualunque. L’estate dall’autrice descritta è L’ESTATE per Tess, la project manager nell’agenzia di pubbliche relazioni della sua famiglia. La nostra protagonista aveva capito di necessitare un distacco dalla sua routine quotidiana, in seguito ad alcuni problemi di salute e alla scoperta di un segreto di famiglia… o almeno così credeva.
Ricordatevi sempre di prendervi cura di voi stessi, altrimenti la nostra salute sia fisica che psichica ne risentiranno. Proprio com’è accaduto con Tess, fortunatamente lei l’ha compreso in tempo, ma lo stress fa sempre brutti scherzi!
E così, Tess ha deciso di abbandonare tutto di punto in bianco. Inaspettato da tutti i suoi conoscenti. Coraggio, follia o timore? Probabilmente la risposta esatta non è solamente una. Credo proprio che la nostra protagonista sia stata coraggiosa per aver deciso di lasciarsi il lavoro alle spalle, folle per essere scappata senza alcun preavviso, ma allo stesso tempo timorosa della reazione del padre (da lei considerato sempre freddo e distaccato). Ma in fondo, chi siamo noi per giudicare la vita altrui?
Sicuramente, se avessi vissuto la vita di Tess, almeno da quello che possiamo evincere nei primi capitoli (un po’ pesanti proprio come il suo stile di vita), non avrei sopportato i vari comportamenti, situazioni, discussioni, mancanze di rispetto e il poco tempo libero, nemmeno per sei mesi… invece lei ci è riuscita anni e anni, senza fermarmi praticamente mai. Tess è stata una donna paziente e volenterosa troppo a lungo. È giunto il momento di cambiare, e quale periodo migliore che i mesi estivi?
Non c’è che una stagione: l’estate. Tanto bella che le altre le altre le girano attorno. L’autunno la ricorda, l’inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di gustarla – Ennio Flaiano
E così che Tess scappò via da tutto e tutti, raggiungendo uno dei pochi ricordi belli e felici che aveva con la sua famiglia: la cittadina di Wynmouth. Lì era dove passavano le estati lei, suo padre e la ormai defunta madre. Lì era dove Tess era particolarmente felice, innocente e lentigginosa.
Aveva bisogno di riscoprire quel posto tanto speciale per lei. Infatti, oltre che ricordi meravigliosi con la famiglia, era proprio a Wynmouth che aveva ricevuto il suo magico primo bacio. Tanto amore in un solo ricordo… che forse potrebbe non essere più un ricordo solamente.
Ebbene sì, la piccola cittadina è davvero magica. Tess si è ricostruita una vita diventando in meno di una settimana parte attiva ed integrante di Wynmouth: si è fatta conoscere dagli abitanti del posto, dai proprietari del pub e bar più “in” ed è addirittura diventata una sorta di manager per la sua amata cittadina dell’infanzia. Grazie a lei (e all’aiuto dei suoi nuovi amici Sam, Hope e la madre di Hope) Wynmouth è diventata molto più movimentata per l’estate, facendo guadagnare anche qualcosa in più ai commercianti della zona.
Tess è una ragazza carismatica piena di esperienza e voglia di fare, Wynmouth si deve sentire molto fortunata ad averla accolta. Beh, almeno così è come si sentiva Sam, il proprietario del bar nonché proprietario del cottage affittato da Tess. Sembra nascere una love story fra i due, ma a causa di vari malintesi i vari “momenti” tenderanno ad essere sempre più imbarazzanti e quasi mal-voluti.
Faceva caldo, ma il sole non si vedeva perché coperto da una spessa coltre di nuvole e io non potevo fare a meno di pensare che sembrava proprio la metafora perfetta della mia vita.
Insomma, non c’era da annoiarsi. Tess ha sicuramente una vita sociale più attiva qui che alla sua vera casa (forse anche troppo). Pensare che si è ambientata così tanto bene da essersi create delle voci anche sul suo conto, sempre inerenti a varie love story: Sam e Tess stanno insieme? Ma Sam non è fidanzato con Hope? Ah e poi c’è Joe, un loro vecchio amico. Per non parlare poi del padre mai conosciuto di Hope…
Avere la mente impegnata va bene, l’importante è che non lo sia troppo e che non lo sia per EVITARE di affrontare la cruda realtà familiare. Anche questa volta, Tess, è saltata a conclusioni affrettare, giudicando prima del dovuto situazioni che non la riguardavano o delle quali non sapeva nulla, rovinando (forse) tutto. Ma questo lo lascerò scoprire a voi, cari lettori. Se vado avanti potrei fare spoiler e non credo li vogliate? 😉
Però voglio riportarvi un’ultima citazione che spero vi faccia riflettere un po’:
“Perdere tempo a piangere sull’ignoto non serviva a niente.”
Detto ciò, vi posso assicurare che è un libro che ti prende, specialmente se vi piacciono le storie intrecciate, l’estate e il “problem solving”. La trama è abbastanza semplice, con un finale un po’ inaspettato e un po’ sperato, quindi direi proprio che il finale è perfetto così com’è. Anzi, ci fa quasi pensare ad un probabile prosieguo (a mio parere, va bene con e senza il secondo volume). Una pecca che posso riscontrare, e devo dire mi ha un po’ turbata durante la lettura, è stata la ridondanza. Venivano ripetuti troppo spesso determinate frasi e/o situazioni per precisare o ricordarle, però forse, con qualcuna in meno sarebbe stato molto meglio e avrei potuto dare al libro di Heidi Swain ben 4 stelle.
L’autrice
È un’autrice bestseller del «Sunday Times». Vive a Norfolk, in Inghilterra, con il marito e i due figli. Appassionata di scrittura fin dalla tenera età, si è dedicata al giornalismo prima di trovare il coraggio di seguire un corso di scrittura creativa e prendere sul serio le sue ambizioni letterarie. La Newton Compton ha pubblicato La casa dei meravigliosi tramonti, La stagione dell’amore e Tutti i colori dell’estate.
Le parole sono il suo pane quotidiano: fra libri, serie tv, film e il suo scrivere racconti passa le giornate. È amante delle piccole cose, dei gatti, e ammira chi dal niente riesce a trarre di tutto. Il suo ispiratore maggiore è Albert Einstein, infatti condividono la stessa filosofia di vita: ‘La logica vi porterà da A a B. L’immaginazione vi porterà dappertutto’, ‘Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido’, ‘La creatività è contagiosa. Trasmettila!’