
Romance
Self-publishing
27 dicembre 2019
ebook
233

La vita è impietosa, colpisce là dove meno dovrebbe accanirsi e nel farlo non si dà pena.
Questa è l’amara riflessione del giovane Adrien, quando un evento tragico getta nel baratro la sua famiglia. Ed è in quel frangente che il ragazzo fa una promessa a se stesso: non sarà mai più vittima dei colpi bassi che la vita sferra a tradimento.
Quasi un ventennio dopo, l’incontro con Juliette, così differente sotto ogni punto di vista dal genere di donne alle quali Adrien è solito accompagnarsi, risveglia l’uomo dal torpore e lo sconvolge nel profondo. Juliette è una tavolozza variopinta. Tutto, di lei, lo affascina. La donna è un fulmine a ciel sereno nella cruda realtà di Adrien, dove ogni cosa ha il suo tornaconto.
Con Juliette, travolto da un sentimento potente che non gli darà scampo, lui volgerà nell’uomo che mai pensava di poter diventare.
E quando la vita si prenderà gioco di lui, il primo pensiero di Adrien sarà che quello scherzo del destino possa essere il contrappasso per una vecchia colpa mai espiata…
Adrien è ricco, affascinante e arrogante, è presuntuoso e sa di essere in grado di ottenere tutto ciò che vuole.
Nato da una famiglia povera, perde la madre a causa di un tumore e senza aver potuto ricevere le cure necessarie.
Proprio per questo motivo Adrien comprende il valore dei soldi e si pone come obiettivo principale quello di diventare ricco.
All’età di 30 anni circa, quando è già un affermato manager di Parigi, incontra Juliette, la donna che poi sposerà e con la quale avrà una bambina.
Un uomo inebriato dai soldi e dal potere, spregiudicato come lo sei tu e consapevole che può tutto, Adrien, perché spregiudicato lo sei e io lo avverto, mi fa paura. Estirperei questo tuo lato, se potessi
Tormentato dagli errori del passato e da un verdetto del presente, il nostro protagonista farà in modo che, grazie alla sua ricchezza, niente e nessuno si frapporrà mai tra lui e la felicità che si era presupposto di raggiungere insieme alla sua amata Juliette.
Credi forse che il responso contenuto in questa busta sia una maledizione che mi ha scagliato Alba, dieci anni fa, quando le ho spezzato il cuore così duramente?
Adrien sa che tutto si può comprare e che tutto ha un prezzo.
Nel suo racconto ci mostra il suo lato più fragile e quello più spietato; ci mostra senza esitazione la sua bassissima stima nei confronti delle donne, così profondamente insita in lui che mai, in nessun caso, viene messa in discussione.
… la gratifico ammorbidendomi in un sorriso che mi costa non poca fatica, teso e irascibile come sono. Ma ci sono che vanno fatte anche se non si è dell’umore. Bastone e carota, non c’è poi donna che li disdegni.
Commento personale
Il romanzo Troppo poco Amore è raccontato in prima persona, attraverso un flusso di coscienza di Adrien che, nel tentativo di spiegare agli amici la storia di un autoritratto nudo di sua moglie, appeso su una parete in salotto, si ritrova a raccontare la sua vita, aneddoti del passato e segreti che tali rimangono.
Ciò che mi lascia perplessa è che all’inizio della storia ci troviamo in un appartamento di Parigi, dove Adrien e Juliette hanno invitato pochi amici intimi per festeggiare il primo compleanno della piccola Elodie, mentre quando Adrien finisce di raccontare, Elodie ha già 10 anni ed è proprio lei che chiede al padre la storia di quello stesso autoritratto.
Non c’è un filo temporale da seguire.
Seguiamo i pensieri del protagonista che ricorda il suo passato (il dolore della perdita dei genitori, la storia d’amore con Alba, il modo in cui ha conquistato Juliette e infine la decisione che gli cambierà la vita), saltando da un episodio all’altro per infine giungere ad un momento che è futuro rispetto a quello in cui lui inizia a raccontare.
Per lo meno mi sarei aspettata, una volta finito il racconto, di trovare nuovamente il gruppo di amici seduto a tavola a festeggiare la piccola Elodie!
Nonostante ciò devo dire di aver apprezzato il contenuto del romanzo, la storia è avvincente e avvolta nel mistero fino alla fine. Un finale che stupisce proprio perché inaspettato.
Ho apprezzato anche la capacità della scrittrice di mettersi nei panni di un uomo e raccontare l’amore da un punto di vista maschile mettendo in risalto la priorità del sesso nel modo di amare di un uomo e usando un linguaggio forte e scurrile che non sempre ha incontrato il mio gusto, ma che ben si sposa con il personaggio di Adrien.