
#1 e #2
romanzo rosa
Literary Romance
2022
ebook
60

Proprio quando pensava di essere destinata a un brillante futuro accademico oltreoceano, Ruby scopre che il padre ha complottato alle sue spalle per farla entrare nella prestigiosa Università di St. Andrews. Immersa nelle Highlands, è praticamente circondata da scozzesi.
Lewis è cresciuto in mezzo agli inglesi e conosce la sua missione: Ruby potrebbe diventare una risorsa per colui che nasconde diversi assi nella manica.
Fra tradimenti, giochi di potere e vecchi rancori, la passione che anima entrambi si dipana in una saga in quattro volumi, dove l’amore convive con la suspense.
Benvenuti nelle Highlands!
“Summer trip in Scotland” è una serie di romanzi rosa e un po’ piccanti di Emily Jurius, pubblicati dalla casa editrice Literary Romance. In questa recensione vi parlerò dei primi due volumi che, essendo entrambi brevi (circa 60/70 pagine ciascuno), recensirò insieme.
Ruby e Lewis sono i protagonisti di questi volumi. I ragazzi provengono entrambi da famiglie altolocate, soprattutto Ruby, il cui padre, Sir Scott, vanta di essere molto vicino alla Regina d’Inghilterra.
La vita della ragazza è sempre stata dettata da regole ferree, non solo per quanto riguarda la sfera esteriore (la bellezza e la sensualità sono il primo biglietto da visita per ogni ragazza), ma anche per quella emotiva. Infatti, il padre non le dedica molte attenzioni se non per riprenderla su ciò che, secondo lui, non è affine al comportamento che deve avere una futura principessa o nobildonna. Il loro rapporto è così freddo che si ripercuote anche su quello della madre di Ruby, descritta come donna triste e sottomessa al potere del marito e dell’alta società.
Lewis, invece, vanta di avere genitori facoltosi, ma che comunque un minimo di affetto e considerazione hanno nei suoi confronti. Il ragazzo sembra un po’ snob e spocchioso, ma, con il procedere della lettura, dietro alle sue battute e ai suoi soldi, si rivelerà dall’animo gentile e dal cuore grande.
Nel primo volume viene dato spazio alla costruzione dei personaggi. Il lettore ha una chiara visione dei personaggi e ciò permette di comprendere meglio la vicenda. La storia, come dice il titolo, narra di “una vacanza” per Lewis in Scozia, in quanto è lì per continuare gli studi, in una prestigiosa Università, e divertirsi; mentre per Ruby è scappare finalmente dalle grinfie del padre. Tutto sembra andare per il meglio ma, a causa dei social, il padre di Ruby riuscirà a metterla davanti ad una decisione dai risvolti inaspettati. Il primo volume si conclude così, con questo avvenimento che, suo malgrado, coinvolgerà anche Lewis.
“Sono il figlio maggiore dell’ultimo dei Campbell. E sono lieto di fare la sua conoscenza, Sir Scott” – Summer trip in Scotland
Il secondo romanzo, invece, è più ricco di avvenimenti, nel senso che c’è molta interazione tra Ruby e Lewis che poco si sopportano, ma sanno che per forza di cosa dovranno collaborare per portare a termine uno scopo comune. I dialoghi sono molto divertenti e, a differenza del primo volume, la storia entra proprio nel vivo. Ruby riesce un po’ ad aprirsi e a far capire il suo complicato rapporto con il padre.
Non vi sono molti personaggi secondari, se non qualche altro o altra compagna dell’università. Questo dà al lettore la possibilità di concentrarsi esclusivamente sui personaggi e sulla vicenda.
Complessivamente sono soddisfatta di queste letture. Ho riscontrato una trama carina, senza troppi fronzoli, ma con una buona base sia dal punto di vista della narrazione che dell’evoluzione. Non è un segreto che mi piacciono i libri in cui i personaggi hanno evoluzioni personali, crescono dopo aver interagito con ciò che li circonda.
Un complimento particolare va all’autrice che, sebbene io non ne abbia riscontrate molte in questi due volumi, ha indicato nelle prefazione che i libri hanno contenuti di scene di sesso esplicito. Ciò sta a significare che l’autrice ha ben chiaro fin dall’inizio che tipo di storyline vuole far prendere ai suoi libri.
Mi sento di dare quindi 3 stelline a “Summer trip in Scotland” e di consigliarlo a chi piace il genere rosa con un pizzico di leggerezza.

Appassionata di libri, soprattutto di romanzi rosa e fantasy. Mi piace immergermi in un libro e viaggiare con la fantasia. Per me la lettura è un modo per evadere dalla vita di tutti i giorni e imparare nuove cose.