
Urban Fantasy
ODE Edizioni
1 febbraio 2023
Cartaceo, ebook
275

Selene è una ragazza come tante che passa la vita districandosi tra Università, amici e il suo ragazzo. Nessun evento degno di nota fino all'incontro con un giovane che lei sa di conoscere ma non sa come: Phebo.
Da questo momento si innescano una serie di eventi che porteranno Selene alla scoperta della sua vita passata e della sua vera natura. Lei non è mai stata una ragazza come tante né lo sono le persone che l'hanno sempre circondata. Selene è la dea della Luna e Phebo il dio del Sole.
Ma cosa ha portato le due divinità sulla Terra? Perché si sono ritrovate mortali e quali conseguenze dovranno affrontare ora che conoscono la verità?
Avete mai avuto la sensazione che tutto intorno a voi si bloccasse? È quanto accade a Selene, la protagonista di “Spinner” di Chiara Castellano, O.D.E. Edizioni.
Placidamente seduta su una panchina a studiare, sente come un richiamo che le fa alzare gli occhi e lo vede …
“Selene rimase stregata, come un serpente davanti a un incantatore; ma non aveva paura, anzi: tutto di quel ragazzo la invitava a fidarsi, come se lo conoscesse da una vita.”
Forte nel romanzo è la sensazione di déjà-vu.
Non aspettatevi la classica storia d’amore.
I protagonisti non sono mortali, ma dèi! Selene è la personificazione della luna, è dolce e sognatrice. Quello per Phebo, il dio Apollo, sarebbe un amore impossibile. Come potrebbero il sole e la luna stare insieme? Il loro è un inseguirsi instancabile in un circolo senza fine. Non potrebbe esserci giorno senza sole e nemmeno notte senza luna. Potrebbero incontrarsi di sfuggita solo all’alba e al tramonto.
L’unica possibilità di vivere la loro storia d’amore è quella di diventare mortali. Si ritrovano sulla Terra, spinti l’uno nelle braccia dell’altro, finalmente liberi di stare insieme. Però non si riconoscono perché la nuova dimensione ha cancellato loro la memoria.
“Davanti ai loro occhi si materializzò un ricordo: si videro abbracciati, contenti, in un mondo irreale, sorridenti e spensierati.”
Ben descritta è la tematica della vita passata, delle immagini che arrivano repentine e, in un attimo, scompaiono.
Anche gli altri personaggi del romanzo sono dèi. Eris la dea della discordia, Hypnos la dea del sonno e Thanatos la personificazione della morte.
Il mito viene proiettato sulla Terra. I protagonisti si muovono in quel mondo intermedio fra il nostro pianeta e l’aldilà.
Intensa è la tematica del timore di ricordare eventi della vita passata.
“Avevano paura di ricordarsi cose belle, troppo belle perché accadessero ancora, di ricordarsi amicizie e affetti passati, avevano paura di scoprire a cosa avevano rinunciato.” – Spinner
Questa parte del racconto porta ad una riflessione: preferireste sapere tutto quello che avete dimenticato oppure lasciare i ricordi nell’oblio?
Ogni volta che leggo un romanzo di mitologia, mi colpisce la diversa concezione del tempo che hanno divinità e mortali.
“Adoro essere un mortale. Il tempo passa, si evolve, si cambia. Un dio non potrebbe capire mai cosa vuol dire crescere, maturare (…) avere poco tempo.”
Agli dèi il nostro tempo mortale sembra pochissimo in confronto a quello eterno, nel quale tutto può essere svolto con estrema calma. Questa osservazione viene espressa dal mio personaggio preferito: Thanatos. Se ci riflettiamo, siamo soliti andare sempre di fretta per cercare di “portarci avanti”, per raggiungere l’obiettivo o lo scopo successivo. La nostra è una lotta contro il tempo ma, nonostante il suo passare inesorabile, cerchiamo sempre di sorridere e di vivere serenamente.
“Spinner” è un racconto di magia e di premonizioni, scritto in terza persona. Si compone di venticinque capitoli più l’Epilogo, che lascia aperta la situazione al volume successivo.
La storia è narrata nell’arco di tre stagioni, dall’estate all’inverno.
I capitoli che mi sono piaciuti maggiormente sono quelli in corsivo perché ci trasportano in quel mondo parallelo fatto di sogni e di ricordi fugaci.
Il linguaggio utilizzato da Chiara Castellano è giovanile, adatto ai protagonisti che sono ragazzi ventenni. La scrittura rispecchia il carattere dell’autrice: sincera, schietta e simpatica. Lo stile è vivace e brioso come la “fresca brezza estiva”.
“Spinner” è un romanzo urban fantasy adatto agli young adults che si ritroveranno nei dubbi, nelle sofferenze ma anche nei batticuori di Selene. Mi è piaciuto come l’autrice sia riuscita a gestire il dilemma di questa adolescente, attratta da due ragazzi così diversi tra di loro.
È una mitologia delicata e di facile impatto quella narrata da Chiara.
I personaggi sono ben definiti e rispecchiano appieno le caratteristiche delle divinità che rappresentano.
Il messaggio di “Spinner” è che l’amore non si può accenderlo o spegnerlo a comando. Il consiglio dell’autrice è quello di seguire il proprio sentimento, perché “il sole si guarda con il cuore.”

Mi chiamo Alessia. Sono un’insegnante di matematica e inglese. Vivo in provincia di Pavia. Adoro leggere (soprattutto gialli), fare yoga e cucinare.