
Romance
Newton Compton Editori
25 novembre 2021
ebook, cartaceo
288

Zoe ha avuto un brutto anno: ha perso il lavoro e anche il fidanzato Grant l'ha lasciata. Riceve, però, uno strano invito per Natale: l'ex coinquilino Billy invita lei e i suoi amici a trascorrere le feste nel suo hotel. L'unico problema è che tra gli invitati c'è anche Grant....
Cosa succederà tra di loro? E perché Billy, ormai miliardario, ha voluto fare questa rimpatriata?
“C’erano troppe cose che Zoe non capiva, troppe domande che non aveva posto, troppe parole che lui non aveva detto. Per un attimo provò l’istinto di rincorrerlo, cercare di farlo rinsavire, ma se lo impedì. Il suo tono le aveva detto tutto. Se ne stava andando. Fine.” – Recensione di “Sognando il Natale”
Zoe Lumsley ha passato un anno veramente difficile. Il fidanzato Grant l’ha lasciata per un’altra e ha perso il lavoro di giornalista a causa di un taglio al personale per ritrovarsi, poi, a scrivere interviste a starlette di bassa lega per un piccolo giornaletto di terza categoria; oltretutto, dati gli scarsi guadagni e l’abbandono del compagno, ha dovuto cercarsi un piccolo appartamento fuori dal centro di Londra.
Qualcosa di inaspettato, però, sta per stravolgere la sua vita. Verso la fine dell’estate a lei e a tutti i suoi ex compagni di appartamento dell’università arriva un invito ufficiale da Billy Fischer, un loro coinquilino, ai tempi nerd e leggermente sfigato, che, però, ha fatto una fulminante carriera nel mondo dell’informatica e ora è miliardario.
L’idea è di passare il Natale tutti insieme per una rimpatriata tra vecchi amici. C’è solo un problema per Zoe poiché è stato invitato anche Grant che presumibilmente porterà la nuova compagna.
Zoe, dopo mille paturnie, decide comunque di andare. Questa decisione cambierà per sempre la sua vita perché Billy non è più il ragazzo nerd e malato di videogames a cui era abituata ma un bell’uomo, gentile, affascinante che catturerà il suo interesse fin da subito.
Per Zoe, una volta arrivata in Austria a passare il Natale al Grand Hotel Schlossberg, di proprietà di Billy, iniziano i problemi. Grant, infatti, tenta il tutto e per tutto per riconquistarla ma il suo cuore, ahinoi, inizia a battere proprio per Billy…cosa succederà alla fine?
“Con il passare delle settimane, Zoe continuò a pensare all’ormai prossimo Natale, ma con un motivo di preoccupazione in più: non solo rischiava di ritrovarsi con Grant e la sua nuova compagna, ma aveva anche l’incarico di spiare il suo amico di vecchia data. Erano entrambe prospettive odiose.” – Sognando il Natale
“Sognando il Natale” è un romanzo che racchiude tutta la bellezza di questo periodo magico dell’anno. Le atmosfere sono felici e festose; le corse nella neve fresca, lo sci, le fette di strudel, il fuoco che arde nel camino; tutti gli elementi di questo libro vogliono dare l’idea dell’incantevole magia che nasce a Natale, conquistando grandi e piccini.
Lo stile di T.A. Williams è molto semplice, però, il romanzo è ben scritto e anche la trama, seppure abbastanza scontata, è ben delineata e offre anche parecchi colpi di scena inaspettati, ne nasce, quindi, una lettura piacevole, leggera dove tutti i personaggi sono caratteristici (la madre di famiglia, lo scapolo indomabile, la mangiauomini, la snob….) e dove i dialoghi sono piacevoli e contengono significati importanti quali l’importanza dell’amore e dell’amicizia.
Mi è piaciuta più di tutte la scena del grande ballo dove Zoe danza con Billy in stile principe e principessa: mi ha fatto veramente evadere dalla realtà e sognare e, secondo me, come scena vale l’intero libro.
“Sognando il Natale” descrive il trionfo dei buoni sentimenti: tutti i protagonisti alla fine si accorgono che hanno la cosa più importante di tutte, ossia, l’amore vero che è l’unica cosa che conta davvero nella vita, nonostante tutti i dolori e gli sbagli.
“C’era poco da girarci intorno: Billy era diventato un uomo attraente e sofisticato, ma gentile come sempre. Ancora più affascinante era il dettaglio della timidezza di fondo che ancora persisteva, nascosta a malapena sotto un sottile strato di autostima duramente conquistata. C’erano indubbiamente stati dei momenti, come quando avevano sciato insieme o la sera prima quando l’aveva tenuta stretta mentre ballavano, in cui si era figurata uno scenario romantico, ma persisteva comunque un grosso problema. Ora che si era dichiarato e le aveva confermato di non avere alcun legame sentimentale, il problema era apparso in tutta la sua grandezza. Billy era un miliardario.”
Una lettura senza impegno ma gradevolissima, con un personaggio, Billy, che incarna davvero tutte le qualità che potrebbe avere un uomo: buono, gentile, affascinante, bello, elegante e, soprattutto, innamorato sinceramente di Zoe.
E a voi piacciono i romance semplici e senza fronzoli?

Nella vita mi occupo di Digital ma la passione per i libri mi accompagna fin da bambina. Prediligo i romanzi introspettivi che fanno pensare e strappano qualche lacrima ma non leggo mai romanzi d’amore: l’amore deve essere vissuto.