paranormal romance
Piemme
ottobre 2023
cartaceo, ebook
340
Charlie ha sedici anni e i suoi migliori amici sono tre fantasmi. Da quando ha rischiato di morire a causa di una meningite, infatti, riesce a vedere le anime dei morti che per qualche motivo rimangono legate alla vita terrena, con conseguenze talvolta disastrose.
A un certo punto, però, nella sua città alcuni fantasmi iniziano a svanire, e Sam, un affascinante ragazzo che si è appena trasferito, si presenta alla sua porta per chiedergli di aiutarlo a indagare. Charlie non vuole essere coinvolto, ma quando sarà uno dei suoi amici a sparire, dovrà affrontare le ombre, accettare il suo dono e trovare il coraggio di aprirsi a un amore che non è mai stato capace di vivere...
Una queer paranormal ghost story con elementi horror che vi terrà incollati alle pagine.
“Sixteen Souls” è un romanzo paranormal young adult davvero irresistibile. Una storia ricca di mistero, magia e soprannaturale, vibrante di presenze inquietanti e soffi di paura che fanno letteralmente tremare. Quindi, tende serrate, luci accese e una bella tazza di the fumante e sarete pronti a immergervi nella storia di Charlie Frith, un personaggio che ho davvero adorato.
Il ragazzo, di appena sedici anni, ha già un bel po’ di pesi che gravano sulle sue spalle. Dopo aver rischiato di morire a causa della meningite, che gli ha portato via le gambe, Charlie ha acquisito una caratteristica sorprendente: riesce a vedere i fantasmi. Che cosa pazzesca, penserete voi, ma non è esattamente una pacchia essere perennemente circondato da anime, quasi sempre inquiete, perché imprigionate in un limbo, quello che separa i vivi dai morti.
“È il prezzo da pagare per il dono di vedere i morti. Anche se riescono a scomparire nei muri e a passare attraverso le persone normali, io, per loro, sono consistente. Possono toccarmi. Farmi del male. Ed essere molto esigenti, per non dire pericolosi, quando si agitano troppo e io non riesco a svignarmela in tempo”
Non tutti i fantasmi sono fonte di pericolo per Charlie, anzi. I suoi migliori amici, diciamo forse i suoi unici amici, sono anime fluttuanti. Al suo fianco ci sono Heather, che era una dottoressa in vita, sempre pronta a proteggere il suo amico e ad elargirgli consigli; Ollie, ragazzino curioso e dolcissimo, e Dante, un esuberante e affettuoso border collie fantasma.
Essere un ragazzo con delle protesi alle gambe non è affatto facile. Essere anche gay e passare per strano perché viene sorpreso molto spesso a parlare da solo (ma noi sappiamo con chi sta chiacchierando), non è proprio d’aiuto per farsi degli amici o essere popolari. Quando uno strano tipo, che sembra seguirlo ovunque, gli chiede aiuto per scoprire perché i fantasmi della città stanno scomparendo, Charlie ha finalmente qualcuno di simile a lui (molto più simile di quanto immagini) con cui condividere questa avventura. Il nostro eroe, insieme al suo nuovo amico Sam e alla sua banda di fantasmi, si troverà alle prese con misteri da risolvere, pericoli, decisioni da prendere e… i primi palpiti del cuore.
“Mi fa sentire come se non avessi controllo, come se quando c’è lui potrebbe accadere di tutto. Questo mi spaventa più di una caduta in un circolo della morte senza nessuno che mi trascini via. Non voglio avere niente a che fare con lui. Non voglio. Lui complica tutto ed è così sicuro di sé e invadente e… esasperante” – Sixteen Souls
York è la cornice perfetta per una storia così spettrale, perché trasuda storia da ogni vicolo, pietra, con la sua cattedrale dalle vetrate colorate, che è un concentrato di perpetuità in ogni arco e linea. Con la pioggia, quasi perpetua, che contribuisce a rendere tetra l’atmosfera, camminiamo insieme a Charlie in strade in cui sembra di scorgere ombre, presenze ultraterrene e pericoli in ogni angolo.
“Ce ne sono molti a York, vecchi di centinaia di anni e morti recenti. Non so cosa li faccia restare, forse delle morti difficili o degli affari in sospeso, ma sì, ci sono fantasmi dappertutto”
Rosie Talbot, al suo esordio letterario, ha creato una storia profondamente immersiva, avvincente, ammaliante, in cui si viene pervasi da brividi sulla pelle e momenti di paura davvero sinistri, ma molto, molto emozionanti.
Il messaggio di inclusione che permea tutto il romanzo è molto importante: abbiamo un eroe dal cuore grande, che non si lascia frenare dalla sua disabilità pur di salvare i suoi amici e che vive con emozione e un pizzico (forse più di un pizzico) di paura la sua sessualità.
Il tocco di romance dà a “Sixteen Souls” un dolcissimo velo di tenerezza, tra soavi palpiti del cuore, soffici e impacciati baci che fanno addirittura suonare romantiche melodie nell’anima e tutta la delicata timidezza di guance arrossate e mani che si sfiorano.
“Sixteen Souls” è un viaggio travolgente, suggestivo, emozionante e anche poetico, tra presenze fluttuanti e pericolosi nemici da combattere e personaggi davvero incredibili. Comunque niente paura: il romanzo di Rosie Talbot è, sì, una storia che mescola horror e paranormale, ma, se ha catturato anche una fifona come me, è davvero adatta a tutti.
Vi piacciono le storie di fantasmi?
5 stelle ⭐⭐⭐⭐⭐
Salve, sono Giusy e sono un’appassionata lettrice da quando ero una bambina. Mi piace leggere praticamente di tutto, dai classici, ai romanzi d’amore, ma amo soprattutto la narrativa contemporanea. Adoro i manga giapponesi e scrivo racconti.