Erotico
Newton Compton Editori
Kindle e cartaceo
487
Mi chiamo Eric Zimmerman e sono un potente uomo d’affari tedesco. Sono sempre stato descritto come un tipo freddo e impersonale, che ama il sesso senza amore e senza impegno. Durante un viaggio di lavoro in Spagna ho incontrato una giovane donna di nome Judith Flores. Mi ha fatto ridere, mi ha fatto cantare, mi ha anche fatto ballare, cosa a cui non sono per niente abituato. Quando ho capito che ero coinvolto molto più del dovuto, mi sono allontanato da lei. Ma poi sono tornato, perché Judith mi attrae come una calamita. Da quel momento in poi abbiamo iniziato a frequentarci. Le nostre parole d’ordine: fantasia ed erotismo. Le ho insegnato ad abbandonarsi alla passione in un modo che non aveva mai immaginato.
“Bionde…
More…
Rosse…
Alte…
Basse…
Magre…
Rotondette…
Tutte… Mi piacciono tutte le donne sessualmente attive. Adoro i loro corpi, le curve e il modo in cui godono a letto. Impazzisco quando soddisfano senza indugio le mie voglie.”
La temperatura non proprio primaverile di questi giorni viene scaldata sino a raggiungere picchi altissimi a causa delle scene hot contenute in questo libro.
La Maxwell ci regala un romanzo molto ben strutturato e soprattutto muy caliente… ma, a mio modesto parere, troppo lungo! 72 capitoli, tutti con scene erotiche che offuscano la trama. A malincuore devo dire che ho fatto fatica a leggere, soprattutto nella seconda parte della storia, dei continui litigi che puntualmente terminano con scene molto spinte, scene che vanno a discapito degli sviluppi della trama che rimanevano appena accennati sminuendo così la loro importanza.
“la musica è qualcosa di meraviglioso nella vita. Mia madre diceva sempre che la musica ammansisce le bestie e che i testi di molte canzoni possono essere talmente importanti per l’uomo da poter addirittura aiutare a spiegare molti sentimenti”
Ho letteralmente odiato il “conteggio” durante l’amplesso, l’ho trovato di pessimo gusto e ininfluente nella descrizione delle scene.
I nostri protagonisti ricalcano il classico clichè: lui, Eric Zimmerman, adorato da tutte le donne, straricco e assetato di sesso spinto e di giochi erotici con più partner.
“Non le impedisco di andarsene.
Io sono Eric Zimmerman e non vado mai dietro a una donna.”
Lei, Judith Flores, segretaria in una delle filiali della Müller – la società di Eric – carina, focosa e senza peli sulla lingua. Il loro incontro darà vita a un tira e molla erotico e senza freni.
“Quanto sei vanitoso, presuntuoso e pretenzioso! Ma chi ti credi di essere? L’ombelico del mondo e l’uomo più irresistibile sulla faccia della terra?”
Diffidente, la guardo mentre mi trattengo dal dire “Ovvio che sì!”
Il libro riprende dal POV di Eric i primi due libri della serie: Chiedimi quello che vuoi e Ora e per sempre, scritti invece dal POV di Jud.
In conclusione posso dirvi che, se amate le storie hot e volete riscaldare le vostre giornate questo libro è perfetto, se invece cercate una storia d’amore in cui il sesso faccia sì da filo conduttore ma non ne prevarichi il contenuto allora lasciate perdere.
“Piccola… non farò mai niente che non abbia prima la tua approvazione. Ma voglio che tu sappia che il tuo gioco è il mio gioco. Il tuo piacere è il mio, e io e te siamo gli unici padroni del nostro corpo”
Megan Maxwell è una scrittrice prolifica di successo. Di madre spagnola e padre americano, vive vicino Madrid con marito e figli. Ha vinto il Premio Seseña per il romanzo d’amore e ha ricevuto il Premio Dama. Con Newton Compton ha già pubblicato la trilogia composta da Chiedimi quello che vuoi, Ora e per sempre e Lasciami andare via – vero caso editoriale in Spagna –, Chiedimi chi sono, Solo per questa notte e Basta Chiedere, e i romanzi Sorprendimi e Passa la notte con me.
I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.