
giallo
Edizioni Convalle
2023
cartaceo, ebook
308

Un turno di notte che si prospettava tranquillo, viene scosso da un omicidio impossibile: una stanza chiusa, all’interno di una torre isolata. Una villa signorile, una cena conviviale, mille luci e poi il buio e il rosso del sangue. In un’atmosfera di non detti, di menzogne e mezze verità, l’ispettore Ovvius, noto per il suo infallibile talento nel rilevare l’ovvio, sarà coinvolto in una partita a scacchi dove le pedine saranno i personaggi stessi e le loro dichiarazioni.
Tutti appaiono sinceri, ma mentono. Tutti possono fornire dettagli sui loro movimenti, hanno moventi segreti e pochi hanno un alibi solido. Uno ha colpito. Un mistero ricco di sorprese e di ironia per un giallo fantasy imprevedibile. Quale re cadrà per primo: il nero assassino o il bianco investigatore?
Vi piace di più giocare a scacchi o a dama? “Scacco di Torre per l’Ispettore Ovvius”, edito Convalle, è un giallo umoristico scritto dall’autrice Tatiana Vanini.
Il protagonista è l’Ispettore Ovvius, definito così perché ha una dote infallibile. È capace di rilevare l’ovvio in qualsiasi situazione. In questa indagine verrà accompagnato dal suo assistente, Trent, un tipo bizzarro e con la testa tra le nuvole.
Entrambi si ritroveranno a passare il turno di notte. Si spera possa essere tranquillo, ma quando ben presto verrà ritrovato un corpo senza vita all’interno di una stanza, chiusa dall’interno e in una torre isolata, entrambi capiranno che non sarà affatto tranquillo.
Ed ecco che l’Ispettore Ovvius, mentre si troverà coinvolto in una partita a scacchi, dovrà mettere in ordine tutti i tasselli del puzzle.
Un’impresa che sembra essere difficile, visto che, apparentemente, tutti sembrano sinceri. Sarà effettivamente così?
“Non era lontana nel tempo, ma gli avvenimenti da allora erano stati così numerosi che la tragedia sembrava avvolta tra le ragnatele dell’infinito” – Scacco di Torre per l’Ispettore Ovvius
Un simpatico giallo che oltre ad avere del sano senso dell’umorismo, prende anche le sembianze del fantasy. Cosa che non mi aspettavo proprio, a dire la verità.
Una lettura piacevole, ideale per chi sente la necessità di staccare un po’ la spina ed è in cerca di aria nuova.
“Scacco di Torre per l’Ispettore Ovvius” alterna continuamente momenti di humour e di fantasy, andando a creare nel lettore una forte curiosità e voglia di scoprire il momento tanto atteso.
Lo stile è fluido, dettagliato e il ritmo narrativo è veloce. I capitoli si leggono velocemente, anche perché l’autrice è riuscita a descrivere egregiamente non soltanto i luoghi, ma anche i personaggi.
Attraverso la descrizione di quest’ultimi, infatti, possiamo delineare anche il loro carattere e il modo d’essere. Tutti i personaggi, anche quelli secondari, hanno una funzione ben precisa.
Certo che tra l’Ispettore e il suo assistente, non so chi sia peggio! Una coppia che ci farà passare davvero dei bei momenti in loro compagnia.
4 stelle ⭐⭐⭐⭐☆

Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.