
Thriller psicologico
self publishing
5 maggio 2020
cartaceo e-book
365

È notte fonda quando Valeria viene trascinata fuori casa dal marito Filippo, senza una spiegazione. Dopo una frenetica corsa, l’auto finisce fuori strada e Filippo perde la vita. Per la polizia non ci sono dubbi: si è trattato di omicidio.
Disperata e stordita dall’accaduto, Valeria si rifugia presso la villa di famiglia del marito, che ospita una biblioteca privata dedicata alla musica. Con lo scorrere dei giorni, nella soffocante atmosfera della casa cominciano a emergere segreti collegati alla biblioteca e al fratello di Filippo, Raffaele, da sempre innamorato di Valeria.
Mentre le indagini della polizia tentano di sbrogliare il caso, Valeria deve fare i conti con l’immenso dolore per aver perso l’uomo che amava. Una sfida che si fa ancora più ardua quando si convince che per vendicare la morte di Filippo c’è una sola strada: uccidere Raffaele.
“Benché cercassi di respingere l’ultima ipotesi, il seme del sospetto era ormai piantato. Il dubbio si insinua sottopelle e ti infetta subdolo prima che tu possa rendertene conto. Si installa nella mente e si amplifica, cresce, fino a diventare ossessione. “
Sembra che la vita per Valeria, commessa in una libreria e il marito Filippo, schivo e pragmatico professore di liceo, trascorra nel solito tran tran di tutti i giorni.
Sembra perché la realtà è un’altra. Infatti una sera a tarda ora, Filippo, frenetico e preoccupato, trascina fuori dal letto una ignara e inconsapevole Valeria senza un motivo o una spiegazione. Si ritrovano così in automobile in una folle corsa inseguiti da un’altra vettura che li tampona e li fa uscire di strada. Quando riprende conoscenza, Valeria si ritrova in un letto di ospedale e, cosa più dolorosa, scopre che nell’incidente Filippo ha perso la vita. Inizia quindi per lei un cammino difficile alla ricerca di una via d’uscita dal dolore, non solo fisico per le conseguenze dell’incidente, ma soprattutto psicologico, perché, nell’incapacità di definire i dettagli di quanto le è accaduto, arriva la puntuale conferma della Polizia che non si è trattato di una disgrazia, ma di un atto intenzionale per uccidere Filippo.
In uno stato d’animo di smarrimento ed incertezza Valeria trova conforto nella presenza di Raffaele Tomei, fratellastro di Filippo, che da sempre è pronto a schierarsi al suo fianco. Figura chiave della vicenda, il cognato è sempre stato per lei un amico fraterno sin da quando, ragazza, trascorreva le vacanze estive lavorando per la biblioteca di famiglia. Valeria sa di essersi appoggiata a lui per superare i traumi dell’abbandono dei genitori, ma solo ora, dopo la perdita del marito, cresce la sua consapevolezza del sentimento ossessivo che Raffaele prova per lei e dei lati oscuri di un rapporto da cui le risulta sempre più faticoso affrancarsi.
Ed è proprio tra sensi di colpa, smarrimento e debolezza, fisica e mentale, che Valeria inizia a cercare la verità dei fatti per vendicare Filippo e allo stesso tempo per emanciparsi da un passato che la avvinghia come una tela di ragno.
In un crescendo di flash back narrativi, che rappresentano la maggiore capacità di Valeria di soffermarsi sui dettagli che la memoria mano a mano le restituisce, cresce sempre più la comprensione che la realtà è definita dalla percezione e che per ritrovare il giusto equilibrio è fondamentale la concretezza di personaggi tout court, come ad esempio il commissario Bordini, figure che come pietre miliari segnano il cammino di Valeria sulla strada della ricerca di una verità che non è per nulla scontata.
Commento personale
Addentrarsi nelle pagine di Sarà il nostro segreto, rara perla nel mondo del self-publishing, equivale a scoprire un cristallino reticolo di fatti dove si innestano i chiari-oscuri delle emozioni .
E questo grazie ad una narrazione avvincente dove spicca una soluzione stilistica semplice ma ben calibrata (ad esempio la scena dell’inseguimento viene raccontata con un ritmo adrenalinico che trasmette al lettore la tensione tra i due personaggi e le sequenze dell’inseguimento con la stessa forza di una sequenza cinematografica), e la capacità di creare una trama solida ed accattivante. Particolarmente azzeccata è, infine, la scelta di far parlare la protagonista che racconta in prima persona le sue emozioni e i suoi passi nella intrigata vicenda rivolgendosi direttamente al marito scomparso, un dialogo che è struggente e allo stesso tempo funziona da bilanciere tra gli altri e i bassi del percorso verso la soluzione per nulla scontata del mistero.
Biografia
Maria Teresa Steri è nata nel 1969 e cresciuta a Gaeta. Dopo la laurea in Lettere e Filosofia si è trasferita a Roma, dove vive attualmente con il marito. Ha collaborato come giornalista pubblicista nella redazione di quotidiani e riviste per la scrittura di articoli, la revisione di testi e l’impaginazione.
Cura il blog Anima di carta (dedicato a chi ama scrivere e leggere. Si interessa di scrittura creativa e antroposofia. È un’appassionata di Alfred Hitchcock. I suoi autori di narrativa preferiti sono Ruth Rendell e Joyce Carol Oates. Nel 2009 ha pubblicato il suo primo romanzo, “I Custodi del Destino” (Deinotera Editrice, fuori catalogo). Nel 2015 è uscito “Bagliori nel buio”, un noir sovrannaturale, nel 2017 il thriller esoterico “Come un dio immortale” e nel 2019 la seconda edizione del primo romanzo, interamente riveduto, con il titolo “Tra l’ombra e l’anima”.