fantasy
HarperCollins
2022
ebook, cartaceo
592
UNA FANCIULLA...
Scelta dalla nascita per dare vita a una nuova era, Poppy non è mai stata padrona della propria vita. La sua è un’esistenza solitaria, in cui tutto le è proibito: nessuno può guardarla, né toccarla o rivolgerle la parola. Non è nemmeno libera di usare il proprio dono... Può solo aspettare il giorno della sua Ascensione, chiedendosi che cosa accadrà, mentre preferirebbe di gran lunga stare con le guardie, a combattere il male che ha distrutto la sua famiglia. Ma lei, la Vergine, non ha mai potuto decidere per se stessa.
UN DOVERE...
Il futuro del regno è sulle sue spalle, anche se lei quel fardello non lo ha mai voluto. Perché anche la Vergine ha un cuore, un’anima, dei desideri. E quando nella sua vita entra Hawke, la guardia incaricata di proteggerla e sorvegliarla, il destino e il dovere si intrecciano inesorabilmente con il desiderio. Quel giovane dagli occhi dorati alimenta la sua rabbia, la spinge a mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto, la sfida a provare sensazioni nuove e inesplorate.
UN REGNO...
Abbandonato dagli dei e temuto dai mortali, un nuovo regno sta risorgendo dalle ceneri. Determinato a riprendersi ciò che gli spetta, l’Oscuro avanza assetato di vendetta. Ma più l’ombra del male si avvicina, più il confine tra ciò che è giusto o sbagliato diventa sottile. E quando la trama insanguinata che tiene insieme il suo mondo inizia a sfaldarsi, Poppy non rischia soltanto di essere ritenuta indegna dagli dei, ma anche di perdere il proprio cuore e la sua stessa vita.
“Essendo la Vergine, la Prescelta, di solito portavo sempre un velo che mi copriva interamente i capelli e il viso, a parte le labbra e la mandibola” – Sangue e cenere di J. Armentrout
Il primo atteso capitolo di una saga che difficilmente dimenticherete, anzi, vorrete saperne di più.
Una copertina che già ha il suo perché: una particolarità che certamente non passa inosservata.
Quel che vi sto presentando è il primo romanzo di una lunga serie, Blood and Ash, ideata da Jennifer Armentrout. Non è un semplice fantasy nel senso classico del termine, in cui vi sono regni incantanti e la lotta fra bene e male, ma è un sottogenere del fantasy con una marcia in più.
L’autrice è stata brava, anzi geniale, nel creare una simile ambientazione dove i personaggi non sono mai quello che sembrano, ma nascondono i loro veri volti.
Ci sarà molto da scoprire e tanto da comprendere; le pagine vi sorprenderanno e vi lasceranno a bocca aperta, ve lo assicuro, da appassionata di fantasy quale sono.
“La morte trova sempre il modo di entrare”
Inoltre l’autrice è stata brava anche nel delineare i suoi personaggi principali, che sono Poppy, la Prescelta, la Vergine, che ascenderà agli Dei, e Lui, Hawke, che fino all’ultimo ci stupirà.
Crea magia quando serve, tensione quando è necessario, lotta e pericolo al punto giusto e poi equilibrio e pacatezza quando la storia li richiede.
Al suo interno troviamo battaglie epiche, scontri e scenari mozzafiato; ma ciò che ho apprezzato sopra tutto è il carattere di Poppy che, nonostante tutto, vuole sì ascendere ma anche rimanere normale.
“Da sangue e cenere noi risorgeremo” – J. Armentrout
L’autrice rimescola le carte più e più volte con un guardarsi alle spalle in continuazione. Fino al suo finale e alle sue scoperte che vi lasceranno senza parole e senza fiato.
In attesa di leggere il seguito non ci resta che attendere…