Quando una donna diventa un lago
giallo
Bollati Boringhieri
2023
cartaceo
240
Whale Bay, capodanno 1986. Una donna di nome Vera Gusev chiama la centrale di polizia da un telefono pubblico sostenendo di aver trovato un bambino solo nel bosco nei pressi di un lago ghiacciato. Il giovane agente Lewis si reca sul posto, ma quando arriva di Vera e del bambino non c’è traccia. Vede soltanto la macchina della donna, con le portiere spalancate e il motore ancora acceso, e poi Scout, il suo cane. Che cosa è accaduto, quindi, quel primo giorno del gennaio 1986?
Sono i sette protagonisti, tra cui la stessa Vera, a raccontare la storia della scomparsa: l’agente di polizia, il ventiquattrenne Lewis; il marito della donna, Denny, tormentato dai sensi di colpa per non essere riuscito a dimostrare alla moglie la profondità del suo affetto; Jesse, il bambino stesso che per ultimo ha visto Vera in vita; sua madre Evelina, il padre Leo e il fratellino Dmitri. E se, inevitabilmente, all’inizio i sospetti si appuntano sul marito, quando al disgelo il corpo di Vera viene ritrovato nel lago, la polizia archivia il caso come un incidente.
Questa versione dei fatti non convince Denny, che vorrebbe un confronto con l’ultima persona ad aver visto sua moglie: il piccolo Jesse, che a quanto pare sa bene come sono andate le cose, e porta dentro di sé il fardello di un terribile segreto.
Con uno stile asciutto, sobrio, persino spietato nella lucidità con cui si insinua nella mente dei personaggi, e calibrando saggiamente la quantità di informazioni fornite al lettore per tenere alta l’attenzione, Marjorie Celona scrive un meraviglioso page turner, un thriller ritmato e impossibile da posare, ma anche un romanzo sulla famiglia, sulla possibilità di nuovi inizi, sul prezzo degli errori che spesso compiamo con l’illusione di fare il bene di chi amiamo.
Il libro “Quando una donna diventa un lago” di Marjorie Celona, edito Bollati Boringhieri, è un intrigante romanzo giallo, ma non solo. È anche un romanzo di sentimenti e di indagine dell’animo umano.
La storia si svolge a Whale Bay, nel gennaio del 1986. Una donna, Vera Gusev, scompare nel parco di Squire Point, nei pressi del lago artificiale, ghiacciato dall’inverno pungente. Qualche ora prima, la donna aveva chiamato la polizia dal telefono pubblico del parco, dicendo di aver trovato un bambino che si era perduto.
Nello stesso momento, un padre e i suoi due bambini stanno attraversando il parco. Leo è un padre tormentato e instabile, beve parecchio e diventa molto violento nei confronti dei figli, soprattutto con Jesse, il maggiore. Le cose sono peggiorate da quando si è separato dalla madre, Evelina. Quel giorno vuole fare qualcosa di speciale con i bambini e li porta nel parco per insegnargli a sparare col suo vecchio fucile da caccia. Qualcosa però va storto, i piani di Leo sfumano e i tre tornano a casa.
Lewis Coté, poliziotto appena arrivato in città, giunge sul luogo indicato dalla donna al telefono, ma trova soltanto la sua auto accesa, con le portiere aperte, e il suo cane. Iniziano così le sue ricerche, mentre Lewis va a casa di Vera per interrogare il marito, Denny. Niente sembra giustificare la sua scomparsa, le indagini proseguono senza sosta, finché, con la primavera alle porte e il lento disgelo della natura, il corpo di Vera viene ritrovato da un gruppo di ragazzini giù nel bacino idrico. Nessun segno di ferite o altro, sembra che banalmente la donna sia caduta nel lago ghiacciato e sia rimasta intrappolata. Ma il marito non si dà pace, secondo lui deve essere successo qualcosa di strano, perché il pensiero che Vera possa essere morta in modo così banale o peggio, essersi suicidata, è inconcepibile.
Lewis continua imperterrito le sue indagini, e scopre non solo che Leo e i suoi bambini erano nel parco più o meno nello stesso momento di Vera, ma anche che il bambino che la donna ha incontrato da solo nel parco e per il quale aveva avvertito la polizia è proprio Jesse. Che cosa è successo veramente? Come è morta Vera Gusev?
Marjorie Celona ha scritto un giallo molto delicato ed elegante. È riuscita ad intrecciare benissimo non solo mistero, ma anche sentimento, storie di introspezione personale e di vita vissuta.
I personaggi sono tutti protagonisti di questo romanzo, ognuno con la sua personalità e il suo valore nello sviluppo della vicenda. Ogni capitolo è la voce di uno di loro, che oltre a raccontarci l’evolversi dell’enigma, ci svela sempre più la propria storia personale, in un intreccio sempre più intricato che ci porterà alla soluzione del mistero, imprevedibile e sorprendente.
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