
narrativa contemporanea
Mondadori
6 luglio 2021
cartaceo, ebook
324

È passato qualche mese da quando la Piccola Farmacia Letteraria, il luogo in cui i libri si trasformano in rimedi per la tristezza, la paura e qualsiasi altro stato d'animo, ha aperto i battenti.
Per la titolare Blu Rocchini – sì, proprio Blu, come il colore – le cose sembrano finalmente andare per il verso giusto: a Firenze la libreria è diventata un punto di riferimento e da poco è iniziata una nuova avventura, il gruppo di libroterapia del giovedì sera.
Ma ecco che una mattina all'alba, dopo una notte trascorsa passando da un locale all'altro come ai bei vecchi tempi, Blu riceve una telefonata. È la sua amica Rachele, che non sentiva da un po' e ora ha un disperato bisogno di lei. Si trova nell'appartamento della sua ultima fiamma con accanto il corpo del ragazzo, un coltello conficcato nel fianco destro e tanto, tanto sangue attorno. «
Non l'ho ucciso io» dice, e Blu non ha dubbi: è la verità. La polizia e i giudici, però, non la pensano allo stesso modo e Blu decide di mettersi al lavoro per dimostrare l'innocenza di Rachele. Ma come si fa a scagionare chi sembra irrimediabilmente colpevole?
Per fortuna, per risolvere il caso Blu può contare sull'aiuto dei più leggendari investigatori di sempre, protagonisti dei suoi libri preferiti.
“Ogni assassino è il vecchio amico di qualcuno”
“Piccola libreria con delitto” di Elena Molini, edito Mondadori, parla non solo di un omicidio, ma anche dei libri e dell’effetto benefico che essi hanno su di noi. La protagonista di questo romanzo è la stessa del romanzo “La piccola farmacia letteraria“, ossia Blu Rocchini. Lei è alle prese con la libreria al centro di Firenze che le sta portando tante soddisfazioni, tanto è vero che ha deciso di inaugurare un’attività, quella del biblioterapeuta. Blu crede che i libri siano come la medicina.
Amici e lavoro riempiono la sua vita. Un giorno, arriva la telefonata dell’amica Rachele, che ha trovato il suo compagno a terra con la lama di un coltello conficcata nel fianco. Nonostante le due amiche non si vedano da tempo, Blu non perde un attimo e corre subito da lei. Sa che l’amica è innocente, ma troppe cose non quadrano in questa vicenda e così inizia ad indagare su una pista parallela a quella dell’ispettore Portelloni. Le indagini proseguono e presto Blu si renderà conto che esiste qualcuno che vuole la sua amica colpevole. Con il suo intuito, la sua arguzia e con il giusto intreccio, Blu arriverà all’epilogo di questa tragica storia.
Voi che rapporto avete con i libri? Trovate rifugio in loro?
Se avete imparato a conoscermi, ben sapete che sono un’amante dei generi giallo e thriller. “Piccola libreria con delitto” mi ha particolarmente colpita. Ho apprezzato la capacità di Elena Molini di creare un giallo sullo stile di Agatha Christie, inserendovi al suo interno anche molta ironia.
All’inizio la lettura mi è risultata un po’ lenta a causa di un ritmo molto statico ma poi, superata la fase iniziale, vi posso assicurare che la lettura va giù come se stesse bevendo un bicchiere d’acqua. Ho apprezzato ed amato molto il personaggio di Blu, che già dal nome fa sorridere. Mi sono rivista in lei e nei suoi “mai una gioia”, ma anche nel suo spirito combattivo.
Molto carini gli incipit di ogni capitolo, caratterizzati da frasi di personaggi famosi. La fa da padrone l’importanza data ai libri. In una società dove si parla poco di cultura e lettura, credo che sia giusto promuovere questi oggetti dalla forma rettangolare che raccontano un mondo.
Qual è la prima cosa che fate quando prendete un libro? Io osservo la copertina, annuso l’odore che il libro emana e poi divento un tutt’uno con i personaggi e la trama. I libri sono i nostri migliori amici! Pensateci bene: non si scaricano mai, a differenza di un cellulare, non bisogna inserire alcuna password e sono compatibili con tutti i sistemi cognitivi. Se siete amanti del genere e soprattutto dei libri, non potete non leggere questo fantastico romanzo.
L’autrice di “Piccola libreria con delitto”
Elena Molini , Spezzina di nascita e fiorentina d’adozione. Si appassiona al mondo dell’editoria specializzandosi nella gestione delle fasi di lavorazione del prodotto editoriale con la qualifica di redattore. Nel 2018 dà vita ad una libreria con un approccio innovativo di selezione basato sulle emozioni. Impazzisce per la narrativa americana contemporanea e la letteratura scandinava. Ama le piccole sale del cinema e il teatro,il suo libro preferito è Trilogia della città di Agota Kristoff.

Mi chiamo Anna ho 25 anni e sono di Napoli. Ho sempre avuto la passione dei libri sin da piccola. Mi piace tantissimo annusarli e quando vado nelle librerie mi perdo tra gli scaffali ad osservare le copertine. Grazie a questa passione, ho deciso di mettermi in gioco recensendo i libri che leggo. Un’esperienza che fa bene al corpo e alla mente.