
thriller psicologico
inKnot edizioni
2022
cartaceo, ebook
139

"Ho trovato il suo indirizzo di posta elettronica su un sito di incontri al buio, e ho pensato di risponderle. Sono in cerca di una persona a cui farebbe piacere avermi come confidente. Più precisamente, sono alla ricerca di un particolare tipo di amico. A essere sinceri, desidero una vera e propria sottomissione. Avrei troppa vergogna e imbarazzo a chiederlo a chi conosco di persona, quindi sto cercando un aiuto tramite internet".
Comincia così l'email che sconvolgerà per sempre la vita di D., medico veterinario con la passione per i volatili e la musica classica, che da circa un anno convive con C., una seducente donna in carriera e vecchia fiamma adolescenziale, ritrovata per uno strano scherzo del destino. O forse no...
L'alternarsi dei punti di vista, il surreale scambio di mail unito a insolite visite, capaci di generare situazioni grottesche e irritanti, provocherà un'inaspettata esclation nella vita della coppia e condurrà il lettore verso un finale assolutamente inaspettato.
Spiazzante, duro, erotico, cinico Pazzo di te è un celato thriller psicologico che porta alla luce un problema cruciale della società moderna riflettendo sulle relazioni, sul potere, sul complesso rapporto tra uomo e donna.
Vi piacciono i thriller psicologici? E cos’è che più vi colpisce durante la loro lettura? “Pazzo di te”, edito da inKnot edizioni, è un thriller psicologico, scritto a quattro mani dagli autori Andrea Cerasuolo e Carlo Conte.
I personaggi di questo thriller sono un uomo e una donna, D. e C.
D. è un medico veterinario, con la passione per i volatili e la musica classica, e, da circa un anno, ha iniziato la convivenza con una sua vecchia fiamma, ritrovata per puro caso, C., una donna in carriera e con molto charme.
Un giorno, D. inizia a ricevere delle strane email e ciò porterà il giovane veterinario a trovarsi dinanzi a una storia incredula.
“Si può morire d’amore, di gioia, di disperazione, d’angoscia” – Pazzo di te
Ammetto che ogni volta che ho un libro tra le mani inizio a farmi delle idee tutte mie, immaginandomi la storia e ciò che eventualmente potrebbe accadere, per poi, ovviamente, rimanere stupita da ciò che di diverso accade. Non so perché, ma è una cosa che amo fare particolarmente.
In questo caso, quando decisi di leggere “Pazzo di te”, ero certa di ritrovarmi in una classica storia d’amore con elementi thriller; invece, devo confessarvi che gli autori mi hanno piacevolmente sorpreso.
Andiamo con ordine però: ho letto il libro in soli 3 giorni. Sin dal primo capitolo, mi sono ritrovata in un vortice e non riuscivo a staccarmi dalle pagine. L’ho trovato subito carico di adrenalina e suspense.
Lo stile che hanno utilizzato è molto fluido, il testo non presenta refusi. Fa avvicinare molto il lettore alla lettura e la cosa che più mi è piaciuta è stata l’alternarsi dei punti di vista dei personaggi. Non so perché, ma ho un debole per i libri che mi fanno conoscere le diverse prospettive di una storia senza focalizzarsene su uno solo.
Mi è piaciuto anche il modo in cui gli autori hanno presentato i personaggi, identificandoli con la sola lettera iniziale. Solamente nel finale si scopriranno i nomi per esteso. E anche in questo caso, la mia fantasia sui nomi ha fatto viaggi immensi.
Il colpo di scena nel finale è garantito, ancora una nota di merito per la bravura degli autori. Il sottogenere psicologico del genere thriller lo amo particolarmente perché puntualmente mi sbalordisce nel finale.
Il libro tratta una tematica molto importante e attuale all’interno della società, come quella della violenza sulle donne. Ho apprezzato il modo in cui gli autori hanno sviluppato e costruito la storia. Credo proprio che bisognerebbe agire così, proprio come accade nel finale, ma non vi svelo niente. Dovete leggere il libro per comprenderne di più 🙂

Anna Calì, classe ’96. Nelle sue vene scorre la lava del Vesuvio e la passione che contraddistingue il popolo napoletano.
Giornalista di professione e con la passione dei libri sin da piccola. Adora annusarli e, quando va nelle librerie, si perde tra gli scaffali ad osservare le copertine.
Grazie a questa passione è riuscita a mettere in campo due sogni nel cassetto: il primo, recensisce i libri che legge, esperienza che fa bene sia al corpo che alla mente. La seconda: è diventata anche scrittrice e ha pubblicato già due romanzi.