
libro per bambini e ragazzi
Officina Editoriale Milena
29 maggio 2023
Cartaceo
32

La città di Napoli dopo 30 anni si prepara a vivere la gioia dello Scudetto. Tutto sa d'azzurro e in città si respira aria di festa. La piccola Andrea già da un po' di tempo, grazie ai racconti del suo papà, inizia a mostrare interesse per il calcio e per la squadra di Luciano Spalletti.
Una piccola tifosa di soli 7 anni che inizierà a vedere nel suo mondo tutto rosa, fatto di bambole e principi azzurri, anche il pallone. Emozioni, brividi e tanto buon calcio. Età di lettura: da 6 anni.
“Passione Azzurra. Il magico viaggio del Napoli verso la conquista del 3° tricolore” è il libro d’esordio di Anna Calì, un’effervescente ragazza che ho il piacere di conoscere, anche se solo virtualmente, in quanto mia “collega” su La Bottega dei Libri.
Le illustrazioni, molto ben fatte, sono di Annalisa Maggio.
Anna, da napoletana DOC, non ha potuto fare a meno di scrivere il suo primo libro in concomitanza della vittoria dello Scudetto da parte della sua squadra del Cuore: il Napoli.
Questo racconto per bambini narra la storia di Andrea, una bimba di 7 anni che, invece di sentire le fiabe di Biancaneve, Cenerentola ecc., si addormentava, sin da piccola, con le storie dei calciatori che hanno scritto la storia del Napoli calcio, raccontate dal suo papà.
“Il mio nome è Andrea e abito a Napoli, nel quartiere Vomero. Ho 7 anni e sono la figlia più piccola di mamma Serena e papà Vincenzo. Mio fratello Giuseppe è molto più grande, ha 20 anni. Mi hanno detto che papà desiderava tanto una bambina ed era contentissimo quando sono nata. Però fin da piccola non mi raccontava le solite fiabe di principesse e non mi regalava bamboline.
Il nostro gioco preferito era tirare calci al pallone nel cortile interno del palazzo”.
Essendo un libro per un pubblico molto giovane, il linguaggio di “Passione Azzurra” è semplice, chiaro, con periodi brevi e di facile comprensione.
Questo racconto nasce, appunto, dalla passione di Anna per il “suo” Napoli e ipotizzo che ci sia molto di lei nella narrazione, ma soprattutto nella figura di Andrea, la nostra protagonista.
“Il tifo a Napoli è un’altra cosa. Sento spesso i calciatori della nostra squadra in TV ringraziare i tifosi per la grinta e l’energia che mettono in ogni partita. Per questo si dice che chiunque viene a giocare e poi vuole rimanerci” – Passione Azzurra
In una città vestita a festa, dove ovunque si guardi tutto è avvolto da un unico colore predominante, l’azzurro, conosciamo Andrea. Il racconto inizia proprio dalla “vestizione” di Napoli per festeggiare finalmente il terzo scudetto, dopo ben 30 anni di attesa.
Pagina dopo pagina, vengono citate le vecchie glorie, in primis, ovviamente, il compianto Diego Maradona, sino ai giorni nostri con Kvaratskhelia e Osimehn.
Attraverso le deliziose illustrazioni, il lettore potrà rivivere tutte le principali tappe della storia calcistica del Napoli sino ad arrivare ai campioni attuali che hanno portato Spalletti alla vittoria.
Un inno al Napoli, ma anche un racconto che vuole incentivare i piccoli tifosi ad avvicinarsi al mondo dello sport.
Un mondo bellissimo, anche se, soprattutto nel calcio, troppo esagitato ed esagerato.
Molto spesso, purtroppo, i genitori sono portati a sopravvalutare il talento dei propri figli, creando aspettative molto alte, e troppe volte disattese, con conseguenze destabilizzanti nei piccoli atleti.
Da mamma e da moglie di un allenatore, vorrei aggiungere una cosa: fate amare lo sport ai vostri figli, ma con i piedi per terra, non illudendoli perché non tutti potranno diventare dei campioni. Come si suol dire “uno su mille ce la fa” e se vostro figlio sarà un fuoriclasse bene, in caso contrario avrà avuto un’infanzia felice e non condizionata dalla pressione di diventare “qualcuno” per forza. Siete d’accordo con me?
“Con la volontà e l’impegno si può raggiungere ogni traguardo.
Piccola mia, se hai dei sogni lotta con tutte le tue forze per realizzarli. Troverai degli ostacoli? Non importa, continua sulla tua strada. Cadrai? Ti rialzerai se solo il tuo cuore lo vorrà. Non arrenderti. Se metti passione, impegno e talento in ogni cosa, il mondo non diventa più bello?”
L’autrice
Anna Calì, classe ’96. Inizia a seguire il calcio e in particolare la squadra del Napoli nel 2007 quando arrivò El Pocho Lavezzi, si innamorò perdutamente del giocatore e da quel momento in poi non ha più lasciato questa passione, anzi, iniziò a informarsi sempre più sui giocatori che hanno fatto la storia del Napoli e che per ovvie ragioni non hai mai potuto seguire. Ha sofferto per il Napoli, ha pianto, ha gioito ed esultato. È sempre stata al fianco della squadra e ora, anche lei, come tanti giovani tifosi si appresta a vivere quel sogno che fino a quel momento era rimasto un semplice racconto del suo papà.

I molteplici impegni famigliari (ho due figli stupendi oltre ad un marito e a un cane) mi hanno sottratto per un lungo periodo ad una delle mie più grandi passioni: la lettura (oltre alla pallacanestro -amore questo condiviso con mio marito, allenatore, e mio figlio, arbitro, che ci ha portato a creare una nostra società dove ricopro il ruolo di presidente). Ora complice un infortunio che mi costringe a diradare i miei impegni fuori casa (non posso guidare) sono “finalmente” riuscita a riprendere un libro in mano! Il fato, insieme ad un post di Kiky (co-fondatrice de “La bottega dei libri” che conosco da oltre 20 anni) pubblicato su Facebook han fatto sì che nascesse la mia collaborazione con “La bottega”, collaborazione che quotidianamente mi riempie di soddisfazione.